I calamari ripieni di pangrattato e limone sono un secondo piatto di mare semplice, leggero e profumato, perfetto per chi ama i sapori mediterranei. Questa ricetta valorizza la delicatezza del calamaro con un ripieno essenziale ma aromatico, a base di pangrattato tostato, prezzemolo fresco, aglio e scorza di limone grattugiata. Il risultato è un piatto equilibrato, dove la freschezza degli aromi agrumati incontra la consistenza morbida e saporita del ripieno.
Ideali per un pranzo estivo o una cena leggera, questi calamari si preparano in pochi passaggi e si cuociono velocemente in padella, sfumati con vino bianco e completati con succo di limone per un tocco finale fresco e vivace. La ricetta è perfetta anche per chi segue un’alimentazione senza uova o formaggi, ed è facilmente adattabile anche alla cottura al forno. Se invece cerchi la ricetta tradizionale con un ripieno più corposo allora prepara la ricetta classica dei calamari ripieni.
Grazie alla loro forma cava, i calamari si prestano naturalmente alla farcitura, diventando protagonisti di piatti eleganti ma accessibili. Servili con un contorno di patate lesse, insalata fresca o verdure grigliate per un pasto completo, sano e gustoso. Una ricetta che conquista per la sua semplicità e per il profumo irresistibile del limone.
Ingredienti Calamari ripieni con pangrattato e limone
- 8 calamari medi (puliti, con tentacoli e alette)
- 80 g di pangrattato
- 1 spicchio d’aglio
- 1 ciuffo di prezzemolo fresco
- 1 limone non trattato (scorza grattugiata + succo)
- 50 ml di vino bianco secco
- 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- Sale e pepe q.b.
- Acqua o brodo di pesce (per regolare la consistenza del ripieno, se necessario)
- Stuzzicadenti (per chiudere i calamari)
Come fare i calamari ripieni con pangrattato e limone
- Per fare degli ottimi calamari ripieni si inizia con la pulizia dei calamari: rimuovi testa, tentacoli, interiora e cartilagine. Sciacqua bene le sacche sotto l’acqua corrente e asciugale con carta da cucina. Trita finemente tentacoli e alette e tienili da parte.
- Rosola i tentacoli: in una padella, scalda un filo d’olio extravergine d’oliva con uno spicchio d’aglio. Aggiungi i tentacoli e le alette tritati e falli rosolare per 3–4 minuti, finché non rilasciano il loro profumo. Spegni il fuoco e lascia intiepidire.
- Prepara il ripieno: in una ciotola unisci: i tentacoli rosolati, pangrattato, prezzemolo tritato, scorza grattugiata di limone, un filo d’olio extravergine, sale e pepe. Mescola bene fino a ottenere un composto morbido ma compatto. Se necessario, aggiungi un goccio d’acqua o brodo per regolare la consistenza.
- Riempi i calamari: farcisci ogni sacca per circa ¾ della capienza, aiutandoti con un cucchiaino. Chiudi con uno stuzzicadenti per evitare che il ripieno fuoriesca in cottura.
- Rosola in padella: in una padella capiente, scalda un filo d’olio con uno spicchio d’aglio. Aggiungi i calamari e falli rosolare 1 minuto per lato.
- Sfumatura e cottura: sfumali con vino bianco, aggiungi un po’ d’acqua e copri con un coperchio. Cuoci a fuoco medio per circa 10–12 minuti, girandoli a metà cottura.
- Tocco finale al limone: a fine cottura, aggiungi il succo di limone e lascia insaporire per un paio di minuti. Servi i calamari ben caldi, con una spolverata di prezzemolo fresco.
Conservazione
I calamari ripieni con pangrattato sono ottimi appena preparati, ma si possono tranquillamente conservare per gustarli anche il giorno dopo. Una volta cotti, è importante lasciarli raffreddare completamente prima di riporli in un contenitore ermetico. In frigorifero si mantengono per circa 24 ore. Al momento di riscaldarli, è consigliabile scaldarli in padella con un filo d’olio e un goccio di vino bianco o acqua, coprendo con un coperchio per mantenerli morbidi e succosi.
Se preferisci organizzarti in anticipo, puoi anche preparare i calamari crudi già farciti e conservarli in frigorifero, ben coperti con pellicola trasparente. In questo caso, è meglio cuocerli entro 24 ore per evitare che il ripieno rilasci troppa umidità e comprometta la consistenza del calamaro.
I calamari ripieni con pangrattato si possono anche congelare, ma solo dopo la cottura. Una volta raffreddati, vanno disposti su un vassoio e poi trasferiti in un sacchetto per alimenti ben sigillato. In freezer si conservano fino a due mesi. Per gustarli al meglio, è consigliabile scongelarli lentamente in frigorifero e poi riscaldarli in padella o al forno. Congelare i calamari crudi e farciti, invece, non è raccomandato: il ripieno potrebbe alterarsi e rilasciare troppa acqua in cottura.
Consigli
Per ottenere dei calamari ripieni davvero gustosi e dalla consistenza perfetta, ci sono alcuni piccoli accorgimenti che fanno la differenza. Il primo consiglio riguarda la scelta dei calamari: meglio optare per esemplari di dimensioni medie, che cuociono in modo uniforme e risultano più teneri. Una volta puliti, è importante non riempirli completamente: lascia sempre circa un paio di centimetri liberi, perché in cottura tenderanno a restringersi e il ripieno potrebbe fuoriuscire.
Il ripieno deve essere umido ma compatto, mai troppo secco né troppo liquido. Se risulta asciutto, puoi aggiungere un filo d’olio o un goccio di brodo; se invece è troppo morbido, aggiungi un po’ di pangrattato. Prima di farcire i calamari, assaggia sempre il ripieno per regolare sale e pepe: è l’unico momento in cui puoi correggere il sapore.
Durante la cottura, evita fiamme troppo alte: rischieresti di bruciare l’esterno lasciando l’interno crudo. Meglio una rosolatura veloce seguita da una cottura dolce e coperta, magari sfumando con vino bianco per aggiungere profumo e morbidezza. Se vuoi un tocco in più, puoi aromatizzare il fondo di cottura con scorza di limone, erbe fresche o qualche pomodorino.
Infine, lascia riposare i calamari qualche minuto prima di servirli: in questo modo i sapori si assestano e il ripieno si compatta. E se vuoi stupire, tagliali a fette e servili con un filo del loro fondo di cottura: farai un figurone.

Calamari ripieni con pangrattato e limone
Descrizione
I calamari ripieni con pangrattato e limone sono un secondo di mare profumato e mediterraneo, perfetto per un pranzo estivo o una cena leggera. Il ripieno, semplice e aromatico, esalta la delicatezza del calamaro con prezzemolo fresco, scorza di limone e aglio. La cottura in padella con vino bianco e succo di limone rende il piatto gustoso ma equilibrato. Senza uova né formaggi, è adatto a chi cerca leggerezza e sapore. Servili con patate lesse o insalata per un pasto completo.
Ingredienti
Istruzioni
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Pulisci i calamari
Rimuovi la testa, le interiora, gli occhi e il becco dai calamari. Estrai la cartilagine trasparente interna, quindi sciacqua le sacche con cura sotto acqua fredda corrente. Tieni da parte i tentacoli e le alette. Tampona il tutto con carta da cucina.
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Prepara il soffritto
Trita finemente tentacoli e alette. In una padella scalda un cucchiaio d’olio con uno spicchio d’aglio schiacciato, poi aggiungi i tentacoli e le alette tritati. Lascia rosolare per circa 3–4 minuti finché non rilasciano profumo e si asciugano leggermente. Elimina l’aglio e lascia intiepidire.
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Prepara il ripieno
In una ciotola unisci i tentacoli rosolati, il pangrattato, il prezzemolo tritato, la scorza di limone grattugiata, un filo d’olio, sale e pepe. Mescola bene fino a ottenere un composto compatto ma morbido. Se il composto è troppo asciutto, aggiungi un cucchiaio d’acqua o di brodo di pesce.
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Farcisci i calamari
Aiutandoti con un cucchiaino, riempi ogni calamaro per circa ¾ della sua capienza. Non eccedere: in cottura i calamari si ritirano leggermente. Chiudi ogni sacca con uno stuzzicadenti per sigillare il ripieno.
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Rosola i calamari
In una padella capiente scalda un filo d’olio con uno spicchio d’aglio. Aggiungi i calamari e falli rosolare a fuoco vivace per circa 1 minuto per lato, finché non iniziano a dorarsi leggermente.
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Sfuma e cuoci
Sfuma con il vino bianco, lascia evaporare l’alcol, poi aggiungi un goccio d’acqua. Copri con un coperchio e cuoci a fuoco medio per 10–12 minuti, girando i calamari a metà cottura.
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Aggiungi il limone e servi
A fine cottura, aggiungi il succo del limone e lascia insaporire ancora un paio di minuti. Servi i calamari ben caldi, con una spolverata di prezzemolo fresco e, se vuoi, un filo del fondo di cottura.
User Reviews
Adoro i calamari ! Piatto davvero gustoso !
Che bello sentirlo! I calamari hanno quel qualcosa di speciale: quando sono ripieni e ben cotti, diventano un’esplosione di sapore e morbidezza. Se li provi con la mia ricetta, fammi sapere come ti vengono… o se hai una tua variante segreta, sono tutto orecchi!