Pesce spada

Trancio di pesce spada crudo con pelle scura e carne rosata accanto a foglie di prezzemolo su sfondo chiaro

Il pesce spada è un grande pesce predatore marino noto per il suo lungo rostro affilato simile a una spada, da cui prende il nome. Appartiene alla famiglia Xiphiidae ed è diffuso nelle acque calde e temperate di tutto il mondo. In cucina viene apprezzato per la sua carne soda, povera di lische e dal sapore delicato, ideale per moltissime preparazioni. Si trova facilmente in tranci o filetti e si presta sia a cotture veloci sia a ricette più elaborate.

Origini e storia del pesce spada

Il consumo di pesce spada affonda le radici in tempi antichi. Le popolazioni costiere del Mediterraneo, in particolare in Italia meridionale, Grecia e Nord Africa, lo pescavano già nell’antichità. Celebre è la tradizione della pesca con la feluca nello Stretto di Messina, ancora oggi praticata. Nel corso del tempo, questo pesce ha assunto un ruolo importante nelle cucine regionali, diventando simbolo di tradizione gastronomica in Sicilia e Calabria, spesso associato a piatti festivi e ricette familiari.

Caratteristiche principali del pesce spada

Il pesce spada ha un aspetto inconfondibile grazie al suo rostro allungato. La sua carne è rosata da cruda e assume un tono bianco perlaceo da cotta. È un pesce molto carnoso, privo di spine evidenti, dal sapore deciso ma non invadente. Le sue dimensioni possono superare i 3 metri di lunghezza e i 300 kg di peso, ma nei mercati si trovano comunemente tranci di circa 200-300 g. È una fonte pregiata di proteine nobili, acidi grassi omega-3 e sali minerali.

Varietà e tipi di pesce spada

Esiste una sola specie di pesce spada appartenente al genere Xiphias, ma può variare per provenienza geografica. Si distingue infatti tra:

  • Mediterraneo, molto apprezzato per la sua qualità e freschezza.
  • Atlantico, spesso importato e venduto surgelato.
  • Pacifico, meno comune in Europa ma diffuso in mercati internazionali.

Come sceglierlo fresco?

Per scegliere un pesce spada fresco, è bene osservare alcuni dettagli:

  • La carne deve essere compatta e di colore rosato, mai opaca.
  • L’odore deve essere delicato, marino, non pungente.
  • La pelle nei tranci deve essere integra e lucida.
  • In caso di acquisto in tranci, verificare che la parte centrale (osso) non presenti annerimenti.

Preferire sempre pesce proveniente da pesca sostenibile o con etichetta MSC.

Stagionalità

La pesca del pesce spada nel Mediterraneo è regolamentata per preservare la specie. La stagione migliore va da maggio a settembre, periodo in cui è più facile trovarlo fresco e a un prezzo più conveniente. Nei mesi invernali, invece, è più comune trovarlo conservato o importato da altre zone.

Come conservarlo?

Il pesce spada fresco va consumato entro 24 ore dall’acquisto e conservato in frigorifero a 0-4°C, avvolto in carta per alimenti o in un contenitore ermetico. Può essere anche congelato, preferibilmente già porzionato, per un massimo di 3 mesi. Se acquistato surgelato, va conservato in freezer e consumato entro la data indicata sulla confezione.

Come cucinare il pesce spada: Metodi e tempi di cottura

Il pesce spada è molto versatile e si adatta a diversi tipi di cottura. Ecco i principali metodi consigliati:

Metodo di cotturaTempo indicativo
Griglia o piastra2-3 min per lato
Forno12-15 min a 180°C
Padella3-4 min per lato
Cartoccio15 min a 180°C
Vapore10-12 min

Per mantenere la succosità della carne, è importante non cuocerlo troppo a lungo.

Come utilizzare il pesce spada in cucina?

Il pesce spada è un ingrediente ideale per piatti semplici o elaborati. Può essere:

  • Grigliato con erbe aromatiche e olio EVO.
  • Cucinato alla siciliana con pomodorini, olive, capperi e origano.
  • Tagliato a cubetti per spiedini o per sughi di pasta.
  • Usato per creare involtini ripieni o tartare.

È perfetto sia come secondo piatto che come condimento per primi piatti di mare.

Abbinamenti consigliati

Il gusto intenso ma equilibrato del pesce spada si abbina bene con:

  • Pomodori freschi, olive nere, capperi, origano.
  • Agrumi, in particolare limone, arancia e lime.
  • Verdure grigliate come zucchine e melanzane.
  • Vini bianchi secchi come Grillo, Vermentino o Falanghina.

Anche un tocco di zenzero o menta può esaltare la freschezza del piatto.

Benefici per la salute

Il pesce spada apporta numerosi benefici grazie al suo contenuto nutrizionale. È:

  • Ricco di proteine ad alto valore biologico.
  • Fonte di omega-3, utili per la salute cardiovascolare.
  • Contiene vitamina D e vitamine del gruppo B.
  • Favorisce il benessere di ossa, muscoli e sistema nervoso.

Tuttavia, a causa del contenuto potenziale di metalli pesanti (come il mercurio), si consiglia un consumo moderato, in particolare per bambini e donne in gravidanza.

Proprietà nutrizionali

Ecco i valori medi per 100 g di pesce spada crudo:

NutrienteValore medio
Energia121 kcal
Proteine23 g
Grassi4 g
Carboidrati0 g
Omega-30,6 g
Colesterolo60 mg
Sodio90 mg

Differenze con altri pesci simili

Il pesce spada viene spesso confuso con altri pesci carnosi, come:

  • Tonno: più rosso, sapore più intenso e maggiore contenuto di grassi.
  • Palombo: più delicato e tenero, meno carnoso.
  • Ricciola: carne compatta ma più grassa e sapore più forte.

Tra tutti, lo spada si distingue per la facilità di cottura e la quasi assenza di lische.

Curiosità

  • Questo pesce può nuotare fino a 90 km/h, rendendolo uno dei pesci più veloci.
  • In Sicilia, la festa del pesce spada è un evento culinario molto atteso.
  • Il suo rostro viene usato anche per la difesa e la cattura delle prede.
  • I tranci perfetti per la griglia sono quelli centrali, più regolari e carnosi.

Conclusioni

Il pesce spada è un ingrediente prezioso in cucina, grazie alla sua carne saporita, alla facilità di preparazione e al suo apporto nutrizionale. Perfetto per chi cerca un secondo piatto leggero ma gustoso, si presta bene a tante ricette mediterranee. Con un consumo consapevole e responsabile, può diventare un alleato della dieta sana e una risorsa gustosa per valorizzare ogni pasto.

Domande frequenti (FAQ) sul pesce spada

Si può mangiare crudo?
Sì, ma solo se abbattuto correttamente: è ottimo per tartare e carpacci.

Come si riconosce quello fresco?
Dalla carne soda, il colore rosato e l’assenza di odori forti.

Meglio cuocerlo con o senza pelle?
La pelle può aiutare a mantenere la carne più umida, ma può essere rimossa dopo la cottura.

Quante volte a settimana si può mangiare?
Si consiglia massimo una volta alla settimana per ridurre l’esposizione al mercurio.

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