I murici sono molluschi marini appartenenti alla famiglia dei Muricidae, conosciuti anche come lumachine di mare o garusoli in alcune zone costiere italiane. Si distinguono per la conchiglia appuntita e ruvida, spesso a spirale, di colore bruno o grigiastro. All’interno custodiscono una carne saporita, leggermente tenace, molto apprezzata nella cucina tradizionale mediterranea. I murici sono ricercati soprattutto per il loro sapore intenso e iodato, perfetto per esaltare primi piatti e antipasti di mare.
Origini e storia dei murici
I murici erano già noti nell’antichità, soprattutto nell’area del Mediterraneo. I Fenici e i Romani li utilizzavano non solo come alimento, ma anche per estrarre una preziosa tintura viola (il famoso “porpora di Tiro”) utilizzata per colorare tessuti di lusso. Con il tempo, sono diventati parte integrante delle tradizioni gastronomiche costiere, in particolare in regioni come Puglia, Sicilia, Liguria e Campania, dove ancora oggi vengono raccolti e cucinati secondo antiche ricette locali.
Caratteristiche principali dei murici
I murici si riconoscono per la conchiglia spinosa a spirale, dura e protettiva, e per il loro corpo carnoso di colore grigio chiaro o beige. La carne è consistente e ricca di gusto, simile a quella di altri molluschi ma più marcata. Vanno consumati freschi, poiché una conservazione eccessiva ne altera la qualità. Al palato risultano sapidi, con note marine ben percepibili, che li rendono ideali per piatti rustici e gustosi.
Varietà e tipi di murici
Esistono diverse specie di murici, ma in cucina vengono impiegate soprattutto:
- Comune (Bolinus brandaris): la specie più diffusa nel Mediterraneo
- Spinoso (Hexaplex trunculus): noto per la sua conchiglia riccamente decorata
- Atlantici: usati più raramente, di provenienza estera
Le varietà mediterranee sono le più apprezzate per sapore e consistenza, spesso raccolte artigianalmente dai pescatori locali.
Stagionalità dei murici
I murici si trovano durante tutto l’anno, ma sono più abbondanti nei mesi estivi e autunnali, quando la pesca è più attiva. In molte località vengono consumati in estate, durante le sagre marinare o come street food nei borghi costieri. La loro stagionalità migliore va da giugno a ottobre, periodo in cui la carne è più piena e saporita.
Come scegliere i murici?
I murici freschi devono presentare conchiglie chiuse e integre, prive di cattivi odori. Al momento dell’acquisto, assicurati che siano vivi, immersi in acqua o conservati in contenitori ben areati. Il colore deve essere naturale, senza macchie scure o segnali di deterioramento. Se possibile, acquistali da pescherie di fiducia o mercati ittici locali, per avere la certezza della provenienza.
Come conservare i murici?
I murici vivi vanno cucinati entro 24 ore. In attesa, possono essere tenuti in frigorifero, in un recipiente coperto con un panno umido, evitando l’acqua dolce che li ucciderebbe. Una volta cotti, si conservano per massimo 1-2 giorni in frigorifero, meglio se immersi nel loro liquido di cottura. È possibile anche congelarli già puliti e sgusciati, ma la consistenza potrebbe risultare leggermente alterata dopo lo scongelamento.
Come cucinare i murici: metodi consigliati
I murici, una volta spurgati in acqua salata per almeno un paio d’ore, vanno lessati in acqua bollente salata per circa 15 minuti. Dopo la pulizia della polpa, puoi utilizzarli in vari modi. Ecco i principali metodi di cottura:
- Bolliti e serviti al naturale
Dopo la lessatura, sgusciali ed elimina l’opercolo. Servili tiepidi o freddi, conditi con olio extravergine di oliva, succo di limone e prezzemolo fresco. Nessuna cottura ulteriore è necessaria: sono pronti da gustare così. - In padella con aglio e prezzemolo
Salta la polpa sgusciata in padella con olio d’oliva, aglio tritato e un pizzico di peperoncino. Sfuma con vino bianco secco e cuoci a fuoco vivace per circa 5 minuti. Ottimi come secondo piatto o su bruschette calde. - Al sugo di pomodoro
Prepara un soffritto con aglio e olio, unisci pomodorini freschi o pelati e fai cuocere per 10-12 minuti. Aggiungi i murici già cotti e sgusciati, lascia insaporire per altri 5 minuti. Perfetti per condire linguine o spaghetti. - In umido
Dopo la bollitura, metti in padella olio extravergine, uno spicchio d’aglio e un bicchiere di acqua calda o brodo leggero. Aggiungi i murici sgusciati e lascia cuocere a fuoco basso per circa 8-10 minuti. Aggiusta di sale e pepe e completa con prezzemolo fresco. - Al verde (con prezzemolo e vino bianco)
In un tegame fai soffriggere leggermente aglio tritato in olio d’oliva, aggiungi un trito abbondante di prezzemolo fresco e sfuma con mezzo bicchiere di vino bianco secco. Unisci i murici lessati e sgusciati e lascia insaporire per 6-8 minuti a fuoco basso. Ottimi con pane rustico caldo. - In insalata fredda
Dopo la cottura, lasciali raffreddare completamente. Condiscili con olio d’oliva, aceto di vino bianco, cipolla rossa a fettine sottili, olive nere, pomodorini e prezzemolo tritato. Lascia riposare in frigorifero almeno 30 minuti prima di servire. - Con la pasta
Usali per realizzare un sugo veloce: rosola aglio in olio, aggiungi murici sgusciati e cuoci per 3-4 minuti. Versa pomodorini o un mestolino di fumetto di pesce, cuoci altri 5-6 minuti e condisci pasta lunga al dente.
Con questi metodi, puoi trasformare i murici in piatti deliziosi e raffinati, perfetti per stupire i tuoi ospiti.
Come utilizzare i murici in cucina?
I murici sono ingredienti versatili che arricchiscono piatti rustici o raffinati. Si possono usare:
- In insalate di mare, con polpo e gamberi
- Nei primi piatti: spaghetti con murici, pomodorini e prezzemolo
- In zuppette o guazzetti con pomodoro, aglio e peperoncino
- Come antipasto: serviti freddi con limone o in conchiglia
Il loro sapore deciso li rende protagonisti, anche in preparazioni semplici.
Abbinamenti consigliati
I murici si accompagnano bene a:
- Pane casereccio o bruschette all’aglio
- Olio extravergine d’oliva e prezzemolo fresco
- Pomodoro datterino o ciliegino
- Vini bianchi secchi e profumati, come Vermentino o Fiano
- Agrumi: in particolare succo di limone o lime per insaporire
Un abbinamento perfetto è con salse leggere che ne esaltano il gusto marino senza coprirlo.
Benefici per la salute
I murici sono una fonte eccellente di proteine ad alto valore biologico, con pochi grassi e ottimi valori nutrizionali:
- Ricchi di vitamina B12, importante per il sistema nervoso
- Contengono minerali come ferro, zinco e fosforo
- Hanno un basso contenuto calorico
- Favoriscono una buona funzione muscolare e cellulare
Ideali per chi segue un’alimentazione sana e ipocalorica, sono anche facilmente digeribili se ben cotti.
Proprietà nutrizionali dei murici
Valori nutrizionali medi (100 g) | Murici cotti |
---|---|
Energia | 90 kcal |
Carboidrati | 0 g |
Grassi | 1,5 g |
Proteine | 18 g |
Colesterolo | 65 mg |
Sodio | 250 mg |
Differenze con altri molluschi simili
A differenza delle vongole o delle cozze, i murici hanno una carne più soda e un sapore più intenso. Rispetto ai lumaconi di terra, con cui spesso vengono confusi per la forma, presentano un gusto marino molto più marcato. A differenza dei cannolicchi, che sono più delicati, i murici sono ideali per preparazioni robuste e saporite. Inoltre, il processo di estrazione della polpa è più elaborato, ma il risultato vale lo sforzo.
Curiosità
Un tempo i murici erano raccolti non solo per uso alimentare, ma anche per produrre la porpora reale, una tintura preziosa riservata ai re e agli imperatori. Questo ha dato al mollusco un’aura storica e simbolica. In alcune zone costiere, esiste ancora l’usanza di cucinarli durante feste patronali o sagre marine. Sono inoltre considerati una delizia da intenditori, poco conosciuta ma molto apprezzata da chi ama i sapori autentici del mare.
Conclusioni
Integrare i murici nelle tue preparazioni significa riscoprire un ingrediente antico, ricco di gusto e con una forte identità mediterranea. Sono perfetti per chi ama la cucina di mare, per arricchire piatti semplici con un tocco originale e per sorprendere con un mollusco poco noto ma pieno di personalità. Economici, nutrienti e saporiti, i murici sono una risorsa preziosa per creare piatti di grande impatto con semplicità.
Domande frequenti (FAQ) sui murici
I murici sono commestibili?
Sì, ma vanno ben cotti e puliti con cura prima del consumo.
Come si tolgono dai gusci?
Dopo la bollitura, si estraggono con uno spiedino sottile o uno stecchino.
Possono essere surgelati?
Sì, meglio da cotti e puliti per mantenerne il gusto e la consistenza.
Hanno un sapore forte?
Sì, ma è proprio questa intensità che li rende perfetti per primi piatti o zuppe di mare.