Le empanadas argentine sono molto più di un semplice street food: sono un simbolo della cultura gastronomica della cucina argentina. Queste mezzelune di pasta sottile racchiudono un ripieno ricco e speziato, spesso a base di carne, cipolle, olive e uova sode, e vengono cotte al forno o fritte fino a diventare dorate e fragranti.
Ogni regione dell’Argentina ha la sua variante, ma tutte condividono la stessa anima: un impasto elastico, una farcitura saporita e una chiusura decorativa intrecciata a mano, chiamata repulgue. Prepararle in casa è un gesto che unisce tradizione e convivialità.
Ricordo ancora quando, durante un viaggio a Salta, nel nord dell’Argentina, assaggiai per la prima volta le empanadas argentine in una piccola fonda di quartiere. La signora che le preparava, Doña Mercedes, mi accolse con un sorriso e, vedendomi curioso, mi raccontò la sua ricetta di famiglia. “Ogni piega è un segreto tramandato”, mi disse mentre chiudeva le empanadas con una precisione quasi poetica. Da quel giorno, ogni volta che le preparo, mi sembra di tornare lì.
In questa ricetta delle empanadas argentine ti guiderò passo dopo passo nella preparazione delle empanadas di carne più classiche. Dall’impasto fatto a mano alla cottura del ripieno, fino alla chiusura perfetta, scoprirai tutti i segreti per ottenere un risultato autentico e irresistibile.
Ingredienti delle empanadas argentine di carne
Prima di mettere le mani in pasta, iniziamo con gli ingredienti. La ricetta prevedeva pochi elementi ma scelti con cura. “Non serve complicare le cose,” basta che ogni ingrediente abbia un motivo per esserci.
Per ottenere empanadas autentiche, servono una pasta elastica e sottile, un ripieno saporito e ben bilanciato, e qualche piccolo accorgimento che fa la differenza. Qui sotto trovi tutto ciò che ti serve per preparare circa 12 empanadas: dosi precise e ingredienti tipici.
Per l’impasto:
- 450 g di farina 00
- 10 g di sale
- 1 tuorlo d’uovo
- 200 ml di acqua tiepida
- 50 g di strutto
Per il ripieno:
- 600 g di carne di manzo macinata
- 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- 2 cipolle bianche
- 1 uovo
- 12 olive verdi snocciolate
- 1/2 peperone rosso tagliato a cubetti piccoli
- 1 cucchiaino di paprika dolce
- 1 cucchiaino di cumino in polvere
- 1 cucchiaino di peperoncino dolce o piccante (tritato)
- Sale e pepe q.b.
Come fare le empanadas argentine: preparazione passo passo
La preparazione delle empanadas si divide in tre fasi principali: impasto, ripieno e formatura. Il ripieno va preparato per primo, così da raffreddarsi bene prima della chiusura.
Preparare l’impasto
La prima cosa da fare è preparare l’impasto per le empanadas. In una ciotola capiente metti la farina , il sale e 1 tuorlo d’uovo. Aggiungi quindi l’acqua tiepida e lo strutto. Inizia a impastare fino a ottenere un composto omogeneo.
Lavorate il composto fino a quando non si stacca facilmente dalle pareti della ciotola e risulta elastico e liscio. Ci vorranno circa 5 minuti di impasto energico. Una volta pronto, avvolgetelo nella pellicola e riponetelo in frigorifero mentre vi dedicate alla preparazione del ripieno.
Preparare il ripieno di carne delle empanadas argentine
Per preparare il ripieno di carne delle empanadas, iniziate tagliando a pezzetti 2 cipolle grandi. Fatele appassire in padella con 2 cucchiai di olio d’oliva e un pizzico di sale, cuocendole a fuoco medio finché non risultano morbide e leggermente dorate.
Quando la cipolla è ben soffritta, aggiungete la carne macinata di manzo, già condita con sale e pepe a piacere. Fatela rosolare mescolando bene, quindi unite il peperone tagliato a dadini piccoli, la paprika dolce in polvere, peperoncino tritato e cumino in polvere, dosando secondo il vostro gusto. Mescolate il tutto e terminate la cottura in 10 minuti.
Nel frattempo, lessate 1 uovo per circa 10 minuti. Una volta cotto, sgusciatelo e tagliatelo a pezzetti. Fate lo stesso con una manciata di olive verdi denocciolate, tritandole grossolanamente.
Quando la carne è ben cotta e insaporita, aggiungete l’uovo sodo e le olive al soffritto. Mescolate bene per amalgamare tutti i sapori, poi lasciate raffreddare il ripieno prima di farcire le empanadas.
Forma i dischi
Togliamo l’impasto delle empanadas dal frigorifero e lo lasciamo riposare qualche minuto a temperatura ambiente, così sarà più facile da stendere. Con l’aiuto di un mattarello, stendiamo l’impasto su un piano leggermente infarinato, facendo attenzione a non renderlo troppo sottile: queste empanadas hanno un ripieno generoso e una sfoglia troppo fine rischierebbe di rompersi in cottura.
Dividiamo l’impasto in 12 porzioni e, per ottenere dischi regolari, utilizziamo un coppapasta o una ciotola come sagoma per ritagliarli. In questo modo avremo delle basi rotonde e uniformi, pronte per essere farcite.
Farcisci e chiudi le empanadas argentine
Distribuiamo abbondante ripieno al centro di ogni disco di pasta, lasciando libero il bordo. Inumidiamo leggermente i bordi con un po’ d’acqua per facilitare la chiusura, quindi pieghiamo la pasta a mezzaluna, facendo combaciare bene i lati.
Per sigillarle, possiamo procedere con il classico repulgue: una serie di pieghe decorative ottenute girando l’impasto su sé stesso lungo il bordo. Se questa tecnica risulta complicata, nessun problema: si può usare una forchetta per premere i bordi e ottenere una chiusura semplice ma efficace.
Cottura delle empanadas argentine
La cottura delle empanadas può variare a seconda della tradizione e del risultato desiderato: dorate e croccanti se fritte, oppure più leggere e asciutte se cotte al forno. La scelta dipende dal tipo di impasto, dal ripieno e dalle preferenze personali. Di seguito trovi i due metodi più comuni con tutti i dettagli tecnici per ottenere un risultato impeccabile.
Cottura fritta (frittura in olio)
Per una versione più ricca e gustosa, puoi optare per la frittura in olio. Scalda abbondante olio di semi (girasole o arachide) in una padella dai bordi alti o in una friggitrice, portandolo a una temperatura stabile di circa 170–180 °C. Immergi poche empanadas alla volta per evitare che la temperatura dell’olio si abbassi e che risultino unte. Friggile per 2–3 minuti per lato, fino a quando saranno ben dorate e croccanti. Scolale con una schiumarola e falle asciugare su carta assorbente da cucina. La frittura valorizza i ripieni saporiti e conferisce una consistenza friabile e irresistibile.
Cottura al forno
Se preferisci una versione più leggera, la cottura al forno è l’alternativa ideale. Disponi le empanadas su una teglia foderata con carta forno e spennellale in superficie con uovo sbattuto per ottenere una doratura uniforme. Cuocile in forno statico preriscaldato a 200 °C per circa 20–25 minuti, controllando che siano ben dorate in superficie e cotte anche alla base. Per un effetto ancora più croccante, puoi cuocerle negli ultimi 5 minuti in modalità ventilata. Una volta pronte, lasciale intiepidire qualche minuto prima di servirle: saranno fragranti fuori e perfettamente cotte all’interno.
Conservazione delle empanadas
Le empanadas possono essere preparate in anticipo e conservate in modo efficace per mantenerne la fragranza e il gusto. Che siano empanadas cotte (al forno o fritte) o ancora crude, esistono diverse soluzioni per conservarle correttamente in base al momento del consumo previsto.
Se hai empanadas già cotte, lasciale raffreddare completamente a temperatura ambiente prima di riporle in frigorifero: in questo modo eviterai la formazione di condensa che potrebbe compromettere la croccantezza della pasta. Sistemale in un contenitore ermetico o avvolgile singolarmente con carta alluminio o pellicola trasparente. Si conservano in frigorifero fino a 3 giorni. Prima di consumarle, ti consiglio di riscaldarle in forno statico a 180 °C per 10 minuti: torneranno fragranti e ben calde, senza bisogno di ulteriore olio.
Le empanadas crude possono essere tranquillamente congelate, già farcite ma ancora da cuocere. Disponile su un vassoio infarinato o rivestito con carta forno e mettile in freezer per un’ora. Una volta indurite, trasferiscile in un sacchetto per alimenti o in un contenitore ermetico. Si conservano fino a 3 mesi. Puoi cuocerle direttamente da congelate, allungando leggermente i tempi di cottura (circa 5 minuti in più, sia in forno che in frittura).
Questa flessibilità rende le empanadas perfette anche per la preparazione in grandi quantità, ideali per feste, buffet o pasti organizzati in anticipo.
Empanadas argentine
Descrizione
Le empanadas argentine di carne sono un grande classico della cucina sudamericana: pasta elastica e sottile fatta in casa, farcita con un ripieno saporito di manzo, cipolle, olive e uova sode, insaporito da paprika e cumino. La cottura può avvenire sia al forno che fritta, per un risultato croccante fuori e succoso dentro.
Ingredienti
Ingredienti per l’impasto (per 12 empanadas
Ingredienti per il ripieno
Istruzioni
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Prepara l’impasto
In una ciotola capiente versa la farina, il sale e il tuorlo d’uovo. Aggiungi l’acqua tiepida e lo strutto, poi inizia a impastare. Lavora il composto energicamente per circa 5 minuti, fino a ottenere un impasto liscio ed elastico. Avvolgilo nella pellicola e lascialo riposare in frigorifero.
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Prepara il ripieno di carne
Trita finemente le cipolle e falle appassire in padella con l’olio e un pizzico di sale. Quando sono dorate, aggiungi la carne macinata e falla rosolare. Unisci il peperone, le spezie (paprika, peperoncino, cumino), sale e pepe. Cuoci per 10 minuti. A parte, lessa l’uovo per 10 minuti, poi tritalo insieme alle olive. Aggiungi entrambi alla carne e lascia raffreddare.
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Stendi e ricava i dischi
Riprendi l’impasto e lascialo a temperatura ambiente per qualche minuto. Stendilo su un piano infarinato a uno spessore di 2–3 mm. Ricava 12 dischi regolari con un coppapasta o una ciotola.
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Farcisci e chiudi le empanadas
Distribuisci il ripieno al centro di ogni disco, inumidisci i bordi con acqua e richiudi a mezzaluna. Sigilla bene con il classico repulgue o con i rebbi di una forchetta.
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Cuoci le empanadas
Per la frittura, scalda abbondante olio a 170–180 °C e friggi 2–3 empanadas per volta per 2–3 minuti per lato. Scolale su carta assorbente.
Per la cottura al forno, disponile su una teglia rivestita con carta forno, spennella la superficie con tuorlo d’uovo o latte e cuoci a 200 °C per 20–25 minuti, fino a doratura.
Note
L’impasto può essere preparato anche in anticipo e conservato in frigorifero per 24 ore, avvolto nella pellicola.
Il ripieno va sempre fatto raffreddare completamente prima di farcire le empanadas, per evitare che la pasta si rovini o si rompa in cottura.
Puoi arricchire il ripieno con uvetta, peperoncino fresco o spezie extra come origano e noce moscata, secondo le tradizioni familiari.
Se preferisci una versione vegetariana, puoi sostituire la carne con verdure stufate e formaggio.
Le empanadas si possono congelare da crude (già formate) e cuocere direttamente dal freezer, prolungando leggermente i tempi.
Per una doratura perfetta in forno, puoi spennellare la superficie con un mix di tuorlo d’uovo e latte.
