Moscardini alla Luciana

Porzioni: 4 Tempo Totale: 1 ora 10 min Difficoltà: Facile
I moscardini alla Luciana sono un secondo piatto napoletano dal sapore intenso, con cottura lenta in sugo di pomodoro, olive e capperi.
Moscardini alla Luciana nel pignatiello in terracotta con sugo, olive nere e capperi. pinit

I moscardini alla Luciana sono una ricetta tradizionale napoletana, nata nell’antico borgo marinaro di Santa Lucia. Qui i pescatori cucinavano il pescato del giorno in modo semplice, valorizzando il sapore del mare. Cugini più piccoli del polpo alla Luciana, i moscardini si distinguono per i tentacoli con una sola fila di ventose e per una carne tenera che si presta perfettamente alla cottura in umido. Questo piatto rappresenta uno dei secondi di mare più iconici della cucina partenopea, ma si adatta anche come antipasto di mare o persino per condire gli spaghetti, in una versione gustosa e originale.

Il segreto del successo? Un sugo profumato a base di passata di pomodoro, aglio, olio extravergine d’oliva, peperoncino, olive nere di Gaeta e capperi. I moscardini cuociono lentamente fino a diventare succulenti e pieni di sapore, perfetti da servire con crostoni di pane o crostini tostati, come vuole la tradizione.

Simili ai polipetti alla Luciana, i moscardini offrono una variante raffinata e profumata della cucina mediterranea, capace di raccontare la storia di un popolo legato al mare. Ideali anche tra le ricette della Vigilia di Natale, questi molluschi in umido portano in tavola tutta l’intensità e il calore della vera cucina di mare napoletana. Infine, vi volevo ricordare che a differenza dei polipetti, che presentano due file di ventose per tentacolo, i moscardini ne hanno solo una: un dettaglio che li rende facilmente riconoscibili e li distingue per consistenza e sapore.

Ingredienti dei Moscardini alla Luciana

  • 800 g di moscardini puliti
  • 300 ml di passata di pomodoro
  • 2 spicchi d’aglio
  • 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • 1 peperoncino fresco (o secco, a piacere)
  • 60 g di olive nere di Gaeta
  • 1 cucchiaio di capperi dissalati
  • Prezzemolo fresco tritato (facoltativo)
  • Sale q.b.
  • Crostoni di pane per servire
Ingredienti freschi per moscardini alla Luciana disposti su tagliere rustico

Come fare i moscardini alla Luciana

Per preparare degli ottimi moscardini alla Luciana, è fondamentale partire da una pulizia accurata e rispettare i tempi di cottura, così da ottenere una consistenza morbida e un sugo ricco di sapore. Vediamo nel dettaglio il procedimento passo passo:

1. Pulisci i moscardini.
Inizia separando la testa dai tentacoli. Rimuovi il becco, gli occhi e le interiora. Elimina anche la sottile pellicina esterna che riveste il corpo e i tentacoli. Sciacquali accuratamente sotto acqua fredda corrente e asciugali tamponandoli con carta da cucina.

2. Prepara il soffritto.
In una casseruola capiente, scalda l’olio extravergine d’oliva con due spicchi d’aglio leggermente schiacciati e un peperoncino. Lascia insaporire finché l’aglio è dorato, poi eliminalo se preferisci un gusto più delicato.

3. Rosola i moscardini.
Aggiungi i moscardini nella casseruola e falli rosolare per un paio di minuti a fuoco vivace, mescolando con un cucchiaio di legno. Durante questa fase, i moscardini inizieranno a rilasciare i propri liquidi e ad arricchire la base di sapore.

4. Aggiungi la passata di pomodoro.
Versa la passata di pomodoro, mescola bene e abbassa la fiamma. Copri con un coperchio e lascia cuocere dolcemente. Il tempo di cottura dei moscardini alla Luciana è di circa 40 minuti, ma può variare leggermente in base alla dimensione degli esemplari.

5. Unisci olive e capperi.
A metà cottura, aggiungi le olive nere di Gaeta e i capperi dissalati. Non mescolare troppo per evitare che i moscardini si spezzino. Continua la cottura a fuoco dolce fino a completo assorbimento dei sapori.

6. Aggiusta di sale e servi.
Quando i moscardini saranno teneri e il sugo ben ristretto, regola di sale e, a piacere, aggiungi un po’ di prezzemolo fresco tritato. I moscardini alla Luciana sono pronti: servili ben caldi con crostoni di pane oppure usali per condire gli spaghetti. Il fondo di cottura, denso e profumato, è il segreto di questa ricetta tradizionale.

Consigli e errori da evitare

Anche se i moscardini alla Luciana sono un piatto tradizionale di semplice esecuzione, ci sono alcuni accorgimenti che possono fare la differenza tra una ricetta mediocre e un risultato davvero memorabile. Ecco i consigli professionali da seguire… e gli errori che è meglio non commettere.

  • Scegli moscardini piccoli e teneri.
    La dimensione fa la differenza: quelli troppo grandi tendono a diventare gommosi anche con cottura prolungata.
  • Pulisci bene prima di iniziare.
    Elimina con attenzione occhi, becco, interiora e la pelle scura. Una pulizia superficiale può compromettere profumo e sapore.
  • Non salare all’inizio.
    Capperi e olive di Gaeta aggiungono già sapidità: regola il sale solo alla fine, dopo aver assaggiato.
  • Evita di mescolare troppo.
    Durante la cottura in umido, mescola solo se necessario. I moscardini, specie quelli piccoli, si sfaldano facilmente.
  • Il tempo è tutto.
    Cuoci sempre a fiamma dolce. In base alla pezzatura, la cottura ideale va da 40 a 60 minuti: troppo poco e saranno duri, troppo e si disferanno.
  • Vino bianco? Solo se consapevole.
    Non è previsto nella ricetta originale. Se decidi di usarlo, fallo solo all’inizio e lascia evaporare bene l’alcol. Il suo uso è opzionale, non obbligatorio.
  • Usa una casseruola adatta o, meglio ancora, il pignatiello.
    La tradizione vuole che i moscardini alla Luciana vengano cotti nel pignatiello, la tipica pentola in terracotta napoletana. Questo materiale trattiene il calore in modo uniforme e favorisce una cottura lenta e saporita, con un sugo più denso e ricco. Se non ne hai uno, usa una casseruola a fondo spesso che riproduca lo stesso effetto.
  • Non dimenticare un tocco finale.
    Un filo d’olio a crudo e una manciata di prezzemolo fresco valorizzano il piatto senza coprire i sapori base. Poi servirli sia come antipasto che come secondo piatto di pesce. In base alle circostanze, aggiungi qualche fetta di pane abbrustolito.

Seguendo questi suggerimenti, otterrai moscardini alla Luciana morbidi, intensi e fedeli alla vera cucina di mare napoletana.

Difficoltà: Facile Tempo di Preparazione 20 mins Tempo di Cottura 50 mins Tempo Totale 1 ora 10 min
Porzioni: 4 Calorie: 270 kcal
Stagione Migliore: Adatto tutto l'anno

Descrizione

I moscardini alla Luciana sono una ricetta tipica della cucina di mare partenopea, nata nel borgo di Santa Lucia. I moscardini vengono cotti lentamente in un sugo ricco e profumato a base di passata di pomodoro, aglio, peperoncino, olive nere di Gaeta e capperi, fino a diventare teneri e saporiti. Perfetti come secondo piatto o per condire gli spaghetti, i moscardini alla Luciana rappresentano un classico intramontabile della tradizione napoletana.

Ingredienti

Modalità di cottura Disabled

Istruzioni

  1. Pulisci i moscardini

    Separa la testa dai tentacoli, rimuovi il becco centrale, gli occhi e le interiora. Elimina la pellicina esterna scura e sciacqua bene i moscardini sotto acqua fredda corrente. Tampona con carta da cucina.

  1. Prepara il soffritto

    In una casseruola capiente, scalda l’olio extravergine d’oliva con gli spicchi d’aglio schiacciati e il peperoncino. Fai dorare leggermente l’aglio, poi rimuovilo se preferisci un sapore più delicato.

  1. Rosola i moscardini

    Aggiungi i moscardini nella casseruola e falli insaporire per un paio di minuti a fuoco medio-alto. Mescola con un cucchiaio di legno finché rilasciano parte della loro acqua.

  1. Aggiungi la passata di pomodoro

    Versa la passata di pomodoro, mescola bene, abbassa la fiamma e copri con un coperchio. Cuoci a fuoco basso per circa 40 minuti.

  1. Unisci capperi e olive

    A metà cottura aggiungi i capperi dissalati e le olive nere di Gaeta. Prosegui la cottura senza mescolare troppo, così i moscardini resteranno integri.

  1. Aggiusta e servi

    A fine cottura regola di sale e, se desideri, aggiungi un po’ di prezzemolo tritato fresco. Servi i moscardini alla Luciana ben caldi, accompagnati da crostoni di pane o usali per condire la pasta.

Note

  • Se non hai a disposizione i moscardini freschi, puoi usare quelli congelati, ma assicurati che siano ben scongelati e asciutti prima della cottura.
  • La cottura lenta a fuoco dolce è fondamentale per ottenere moscardini morbidi e un sugo ben ristretto e saporito.
  • Se vuoi una nota aromatica in più, puoi aggiungere una foglia di alloro o uno spicchio d’aglio intero che poi rimuoverai a fine cottura.
  • I moscardini alla Luciana sono perfetti anche per condire la pasta: in quel caso, tieni il sugo un po’ più fluido per farlo legare bene con gli spaghetti.
  • Per una versione ancora più tradizionale, cuocili nel pignatiello, la classica pentola di terracotta napoletana.
Parole chiave: moscardini alla luciana, moscardini in umido, polipetti alla luciana, moscardini alla napoletana
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  1. Serena

    A me non piace il polpo , ma ai polipetti alla Luciana non rinuncio mai !!

    • Marco

      Effettivamente sono irrinunciabili