Il Coq au vin, significa letteralmente “gallo al vino”, è uno dei piatti più emblematici della cucina francese tradizionale. Nato nelle campagne della Borgogna, questo secondo piatto francese affonda le sue radici nella cucina contadina. All’epoca nulla veniva sprecato e anche le carni più dure, come il gallo, venivano trasformate in pietanze straordinarie. Per renderle morbide e saporite, si ricorse alla cottura lenta e alla marinatura nel vino rosso. Oggi si usa il pollo al posto del gallo, ma il piatto conserva tutto il suo fascino e il gusto autentico della Francia rurale.
La ricetta originale prevede l’uso di un vino rosso corposo, come il Bourgogne o il Beaujolais, per marinare la carne. Il risultato è un piatto rustico ma elegante, perfetto per le occasioni speciali o per una cena dal gusto deciso. Il Coq au vin è anche un ottimo esempio di come la cucina francese sappia esaltare ingredienti semplici con tecniche raffinate.
Il Coq au vin ha per me un sapore speciale: è stato il primo piatto che ho assaggiato appena arrivato in Francia. Ero partito dall’Italia per iniziare a lavorare in un albergo a Parigi. All’aeroporto mi aspettava mio cugino Vincent — per tutti noi, semplicemente “Enzuccio” — che vive lì da anni. Quella sera, mi ha accolto con una frase che non dimenticherò: “Stasera ti ho cucinato una cosa buona.” Era il Coq au vin, preparato con cura e affetto. Quel piatto, con il suo profumo di vino rosso, pancetta e aromi francesi, è diventato per me il simbolo di un nuovo inizio.
Se stai cercando una ricetta originale del Coq au vin, ti guiderò passo dopo passo nella preparazione di questo classico intramontabile.
Ricetta Coq au vin
Preparare un autentico Coq au Vin significa rispettare i tempi lenti della cottura a fuoco dolce. La ricetta tradizionale prevede ingredienti semplici ma di qualità: pollo ruspante, vino rosso corposo, brodo, erbe aromatiche come timo e alloro. Inoltre l’aggiunta della pancetta gli conferisci la giusta sapidità e sapore. La tecnica — marinare, rosolare, deglassare e brasare lentamente — trasforma tagli semplici in una salsa densa e vellutata che avvolge la carne. Alcune versioni aggiungono una splash di cognac o brandy per deglassare e una leggera noce di farina/roux per legare la salsa. Altre prevedono un tocco di concentrato di pomodoro per corpo e colore.
Ingredienti (per 4 persone)
Come Fare Coq au vin: Preparazione Passo-Passo
- Taglia il pollo in pezzi, dividilo in cosce, sovracosce e petto. Taglia il petto in 4 pezzi.
- In una ciotola capiente, metti i pezzi di pollo, la cipolla affettata, gli spicchi d’aglio schiacciati, le carote a rondelle e le erbe aromatiche. Copri il tutto con il vino rosso. Lascia marinare in frigorifero per almeno 12 ore, o meglio ancora per 24 ore.
- Trascorso il tempo della marinatura, scola i pezzi di pollo e asciugali accuratamente con carta assorbente. Filtra il liquido della marinatura e tienilo da parte. Tieni da parte anche le carote e la cipolla della marinatura.
- In una casseruola capiente, fai rosolare i lardons (pancetta tagliata a cubetti), poi mettili da parte.
- Nella stessa casseruola, fai sciogliere il burro e rosola i pezzi di pollo su tutti i lati finché non saranno ben dorati. Non avere fretta, falli rosolare per bene poi salali e pepali, toglili dalla pentola e mettili da parte.
- Adesso, sempre nella stessa casseruola, aggiungi le cipolline borretane, le carote, la cipolla e l’aglio della marinatura e fai rosolare il tutto per circa 5-7 minuti.
- Spolvera le verdure con la farina e mescola bene per farla tostare per un paio di minuti. Sfuma con il vino della marinatura, raschiando il fondo della pentola con un cucchiaio di legno per raccogliere tutti i sapori. Porta a ebollizione.
- Rimetti il pollo, la pancetta e le erbe aromatiche nella pentola. Assicurati che tutti gli ingredienti siano coperti dal liquido, aggiungendo eventualmente del brodo di pollo per raggiungere il livello necessario. Porta a leggero bollore, poi abbassa la fiamma, copri e lascia sobbollire a fuoco lento per circa 1 ora e mezza, o finché il pollo non risulterà tenerissimo.
- Circa 20 minuti prima della fine della cottura, aggiungi i funghi champignon tagliati a fette e continua a cuocere. Assaggia e aggiusta di sale e pepe.
- Rimuovi le erbe aromatiche prima di servire. Il Coq au Vin è ottimo accompagnato da purè di patate, riso pilaf o semplicemente da una buona fetta di pane rustico per fare la “scarpetta”.
Marinatura del pollo (da fare il giorno prima)
Cottura del Coq au vin
Consigli per un Coq au Vin Perfetto
Un grande classico come il Coq au Vin richiede attenzione ai dettagli. Ecco alcuni trucchi per assicurarti un risultato che ti lascerà senza parole.
- Scegli il vino giusto: La regola d’oro è usare un vino che berresti volentieri. Un vino rosso corposo e non troppo tannico, come un Chianti, un Borgogna o un Merlot, è l’ideale. Evita vini di scarsa qualità, poiché l’alcol non coprirà i difetti, ma li accentuerà durante la cottura, compromettendo il sapore finale del piatto.
- Non saltare la marinatura: La marinatura non è un optional, è il cuore della ricetta. Il tempo di riposo del pollo nel vino è ciò che rende la carne incredibilmente tenera e ricca di sapore. Se hai tempo, lascialo marinare per almeno 24 ore.
- Pazienza è la parola chiave: La cottura lenta è l’essenza di questa ricetta. Non avere fretta! Lascia sobbollire a fuoco bassissimo, in modo che il pollo possa assorbire tutti gli aromi e il brodo possa trasformarsi in una salsa densa e vellutata.
- È ancora più buono il giorno dopo: Come molti stufati, il Coq au Vin sviluppa sapori ancora più intensi se preparato in anticipo. Le verdure, la pancetta e il vino hanno il tempo di amalgamarsi perfettamente. Se possibile, preparalo il giorno prima e riscaldalo lentamente prima di servirlo.
- Per una salsa perfetta: Se la salsa ti sembra troppo liquida, puoi addensarla a fine cottura facendo sobbollire a pentola scoperta per qualche minuto. Un’altra opzione è sciogliere un cucchiaino di burro con un cucchiaino di farina (burro manié) e aggiungerlo poco alla volta, mescolando.
Seguendo questi semplici consigli, otterrai un Coq au Vin che rispetta la tradizione e conquista ogni palato.
Conservazione
Il Coq au Vin si conserva molto bene in frigorifero in un contenitore ermetico per 3-4 giorni. Per riscaldarlo, ti consiglio di farlo lentamente in una casseruola a fuoco basso, aggiungendo, se necessario, un po’ di brodo o acqua.
Questo piatto si presta splendidamente anche al congelamento. Dopo averlo fatto raffreddare completamente, trasferisci il Coq au Vin in un contenitore o in sacchetti per alimenti adatti al freezer. Puoi conservarlo per circa 3 mesi. Per consumarlo, lascialo scongelare in frigorifero per una notte e poi riscaldalo come descritto in precedenza.

Coq au vin
Descrizione
Il Coq au Vin è uno dei piatti più iconici della cucina francese, simbolo di eleganza e tradizione con radici contadine nella Borgogna rurale.
Nato per valorizzare il gallo, veniva cotto lentamente nel vino rosso locale con pancetta affumicata, cipolline, funghi e aromi freschi e intensi.
Oggi è considerato un capolavoro culinario, servito nei bistrot parigini e nei ristoranti stellati, apprezzato per il gusto profondo e la carne tenera.