Il pollo è uno degli alimenti più consumati al mondo, appartenente alla categoria delle carni bianche. Si tratta del volatile domestico Gallus gallus domesticus, allevato per la sua carne magra e versatile. Il pollo offre un sapore delicato, consistenza tenera e tempi di cottura rapidi, ed è presente in tantissime cucine tradizionali e moderne. Si può consumare intero o suddiviso nei suoi tagli principali: petto, cosce, sovracosce, ali, durelli, fegatini e collo.
Origini e storia del pollo
Il pollo domestico è uno degli animali più allevati al mondo, con una storia che affonda le radici nell’Asia sudorientale. Le prime forme di domesticazione risalgono a circa 7500 anni fa, quando popolazioni dell’India e della Cina iniziarono ad allevare i discendenti selvatici del Gallus gallus, una specie di uccello appartenente alla famiglia dei Fasianidi. Originariamente, questi volatili vivevano nelle foreste tropicali e venivano apprezzati non solo per la loro carne e le loro uova, ma anche per il loro ruolo rituale nelle cerimonie religiose.
Con l’espansione delle antiche civiltà, questo animale iniziò a viaggiare lungo le rotte commerciali e raggiunse il Medio Oriente e l’Europa. Documenti dell’Antica Grecia e dell’Impero Romano testimoniano l’importanza di questo volatile nelle diete mediterranee e nei mercati dell’epoca. I Romani, in particolare, lo allevavano non solo a scopo alimentare, ma anche per l’intrattenimento, organizzando combattimenti tra galli, una pratica che si diffuse ampiamente in diverse culture.
Nel Medioevo, il suo allevamento si consolidò in tutta Europa, grazie all’adattabilità della specie e alla sua capacità di fornire proteine in modo economico e sostenibile. Le corti nobiliari e i monasteri iniziarono a selezionare razze specifiche, migliorandone la produttività e favorendo la creazione di varietà regionali. La sua diffusione globale accelerò con le esplorazioni e le conquiste europee, che portarono il pollo nelle Americhe e in altre parti del mondo.
Oggi è apprezzato per il suo profilo nutrizionale equilibrato, la digeribilità e la versatilità in cucina, dalle zuppe ai piatti gourmet.
Caratteristiche principali del pollo
Il pollo si distingue per:
- Carne tenera e magra, dal colore chiaro
- Sapore delicato e poco invadente
- Tagli vari con caratteristiche e usi diversi
- Cottura veloce, adatta a ogni livello di esperienza in cucina
Si presta a marinature, cotture lente o veloci, grigliature e fritture, conservando sempre un buon equilibrio tra gusto e leggerezza.
Varietà e tipi di pollo
I principali tipi di pollo sono:
- Da carne bianca industriale: il più diffuso, allevato intensivamente
- Ruspante o di cortile: cresce più lentamente, carne più consistente e saporita
- Biologici o allevati all’aperto: più sani, con alimentazione naturale
Tagli principali del pollo:
- Petto: magro, tenero e versatile
- Cosce e sovracosce: succose e saporite
- Ali: ideali per griglia o fritto
- Durelli e fegatini: per sughi o secondi rustici

Come scegliere il pollo?
Per scegliere un pollo di qualità:
- La carne deve essere chiara e compatta, mai viscida
- La pelle deve essere elastica e senza macchie
- Odore neutro: mai acido o forte
- Preferisci polli italiani, biologici o ruspanti se possibile
- Se acquistato confezionato, controlla la data di scadenza e la provenienza
I polli a crescita lenta e allevati all’aperto garantiscono carne più saporita e meno acquosa.
Come conservare il pollo?
Il pollo è un alimento deperibile, quindi va conservato correttamente:
- In frigorifero tra 0°C e +4°C, per massimo 2 giorni
- Se confezionato sottovuoto può durare fino a 7 giorni
- Si può congelare subito, meglio se porzionato, e si conserva per 3-6 mesi
- Una volta cotto, conservarlo in frigo per non oltre 2 giorni
Mai ricongelare il pollo scongelato, a meno che non sia stato cotto.
Come cucinare il pollo: Metodi e Tempi di cottura
Il pollo si presta a numerose tecniche di cottura:
Metodo di cottura | Tempo indicativo |
---|---|
In padella (petto) | 5-7 min per lato |
Al forno (cosce) | 35-40 min a 180°C |
Alla griglia | 8-10 min per lato |
In umido | 45-60 min (intero o a pezzi) |
Alla piastra | 7-8 min |
Fritto | 10-12 min (in olio profondo) |
Marinare il pollo prima della cottura migliora la tenerezza e aggiunge sapore.
Come utilizzare il pollo in cucina?
Il pollo è tra gli ingredienti più versatili:
- Nei secondi piatti, arrosto, grigliato, in padella o fritto
- Nei primi piatti, come ragù bianco, risotti o paste fredde
- In zuppe, minestre e brodi
- In insalate fredde, con verdure, cereali o frutta
- In piatti etnici: curry, fajitas, pollo tandoori, yakitori
- In preparazioni leggere per bambini e anziani
È protagonista in molte ricette tipiche regionali, come il pollo alla cacciatora o alla diavola.
Abbinamenti consigliati
Il pollo si abbina bene con:
- Erbe aromatiche: rosmarino, salvia, timo, maggiorana
- Spezie: curry, paprika, pepe nero, curcuma
- Verdure di stagione: patate, carote, zucchine, peperoni
- Salse: senape, yogurt, limone, agrodolce
- Vino bianco o rosato, in base alla preparazione
Si accompagna anche a frutta secca, miele o aceto balsamico nelle versioni più creative.
Benefici per la salute
Il pollo è un alimento leggero e salutare, adatto a molti regimi alimentari:
- Ricco di proteine nobili, utili per muscoli e metabolismo
- Basso contenuto di grassi, soprattutto nel petto
- Apporta vitamine B3, B6, B12 e minerali come zinco e ferro
- Favorisce la sazietà, con poche calorie
- È digeribile e ipoallergenico, perfetto per bambini, anziani e sportivi
Se consumato senza pelle e cotto con metodi sani, è una scelta eccellente per una dieta equilibrata.
Proprietà nutrizionali
Valori medi per 100 g di petto di pollo cotto (senza pelle):
Nutriente | Valore medio |
---|---|
Energia | 165 kcal |
Proteine | 31 g |
Grassi totali | 3,6 g |
Grassi saturi | 1 g |
Carboidrati | 0 g |
Colesterolo | 85 mg |
Sodio | 70 mg |
Le cosce hanno un contenuto leggermente più alto di grassi, ma restano molto leggere.
Differenze con altre carni bianche
Rispetto ad altre carni bianche:
- È più magro del tacchino, soprattutto nel petto
- Ha meno colesterolo del coniglio
- È più tenero e più economico della faraona
- Ha cotture più rapide e una versatilità superiore
La carne di pollo è quindi la più adatta all’uso quotidiano.
Curiosità
- E’ l’animale più allevato al mondo per consumo umano
- La pelle è la parte più calorica e grassa
- Il suo brodo è tradizionalmente usato come rimedio naturale per il raffreddore
- In molte culture è simbolo di purezza, forza e rinascita
In cucina, è spesso scelto anche per la facilità con cui si abbina ad altri sapori.
Conclusioni
Il pollo è un alimento completo, pratico e sano. Offre infinite possibilità in cucina, si presta a ricette tradizionali o moderne, ed è adatto a qualsiasi fascia d’età. Con un buon apporto di proteine, poche calorie e sapore delicato, rappresenta una scelta sicura e nutriente per ogni tipo di alimentazione quotidiana.
Domande frequenti (FAQ) sul pollo
Va mangiato con o senza pelle?
La pelle è ricca di grassi: meglio rimuoverla se si segue una dieta leggera.
Si può mangiare crudo?
No. Il pollo crudo può trasmettere batteri pericolosi. Deve essere sempre cotto bene.
Quale parte del pollo è la più magra?
Il petto, senza pelle, è il taglio più magro e proteico.
Quanto dura il pollo cotto in frigo?
Massimo 2 giorni, ben coperto e a temperatura bassa.