La pasta fillo (o phyllo) è una sfoglia sottilissima di origine mediorientale e balcanica, composta da farina, acqua e un pizzico di sale. Si distingue per la sua consistenza estremamente sottile, quasi trasparente, e per la capacità di diventare croccante e leggera in cottura.
È priva di lievito e viene utilizzata sovrapponendo più strati, spesso spennellati con burro o olio, per conferire friabilità e doratura. Grazie a queste proprietà, viene impiegata in svariate ricette della tradizione mediorientale, mediterranea e internazionale, tra cui i celebri baklava, involtini croccanti e torte salate.
Origini e storia della pasta fillo
Le origini della pasta fillo risalgono all’area ottomana, in particolare alla Turchia e alla Grecia, dove veniva preparata per ricette tradizionali come la baklava o la spanakopita. Il nome “fillo” deriva dal greco “phyllon”, che significa “foglia”, in riferimento alla sottigliezza dei suoi strati. La diffusione in Europa e nel mondo è avvenuta grazie all’influenza delle cucine mediterranee e orientali. Oggi viene prodotta anche industrialmente ed è molto usata nella gastronomia moderna per ricette dolci e salate.
Caratteristiche principali della pasta fillo
- Spessore: molto sottile, quasi trasparente
- Consistenza: friabile e croccante dopo la cottura
- Sapore: neutro, adatto sia al dolce che al salato
- Aspetto: fogli rettangolari, asciutti e flessibili da crudi
Richiede cottura in forno e attenzione durante la lavorazione per evitare che si secchi o si rompa.
Varietà e tipi di pasta fillo
- Tradizionale: ideale per ricette come baklava, borek o spanakopita
- Ultra-sottile: usata per preparazioni più delicate e croccanti
- Fillo industriale: venduta in rotoli o confezioni refrigerate nei supermercati
- Gluten free: versione senza glutine per intolleranti, spesso a base di mix di farine alternative
Ogni tipo ha uno spessore e una consistenza leggermente diversi, ma tutti richiedono attenzione nell’uso e nella conservazione.
Come preparare la pasta fillo in casa
Se vuoi farla in casa, ecco una ricetta semplice per ottenere un impasto elastico e lavorabile.
Ingredienti
- 250 g di farina 00
- 125 ml di acqua
- 1 cucchiaio di olio d’oliva
- 1 pizzico di sale
- Amido di mais (per spolverare tra i fogli)
Procedimento
- Impasta farina, acqua, olio e sale fino a ottenere un composto liscio ed elastico.
- Lascia riposare coperto per almeno 30 minuti.
- Dividi l’impasto in palline e stendile una alla volta su un piano infarinato.
- Usa un mattarello lungo per ottenere sfoglie sottilissime, quasi trasparenti.
- Spolvera ogni foglio con amido per evitare che si attacchino tra loro.
Come scegliere la pasta fillo
Se acquisti la pasta fillo già pronta:
- Verifica che sia fresca e ben confezionata (senza crepe visibili)
- Preferisci le versioni refrigerate a quelle congelate, se disponibili
- Controlla la data di scadenza e la flessibilità dei fogli
Per la versione fatta in casa, la stesa sottile è fondamentale: meglio usare un piano ampio e liscio per facilitarne la lavorazione.
Come conservare la pasta fillo
- Fresca fatta in casa: avvolgila in pellicola e conservala in frigo per 2 giorni
- Già pronta confezionata: una volta aperta, coprila con un canovaccio umido e pellicola
- Congelata: si può conservare in freezer, ben chiusa, per massimo 2 mesi
- Già cotta: si mantiene croccante per un paio di giorni in contenitori ermetici
Evita l’esposizione all’aria per lunghi periodi, altrimenti i fogli si seccano.
Come cuocere la pasta fillo: metodi e tempi di cottura
La pasta fillo non si cuoce in acqua ma solo in forno. Ecco i passaggi consigliati:
- Spennella ogni strato con burro fuso o olio extravergine
- Sovrapponi almeno 3-5 fogli per una base croccante e resistente
- Cuoci in forno statico a 180-200°C per 20-30 minuti, finché dorata
- Per versioni salate, farciture più umide richiedono più fogli e tempi maggiori
La pasta fillo ben cotta deve essere friabile, asciutta e croccante.
Come utilizzarla in cucina?
- Torte salate: come spanakopita (con spinaci e feta), quiche leggere
- Dolci: baklava, cannoli ripieni, millefoglie alternative
- Finger food: fagottini, triangolini, cestini croccanti
- Involtini: con carne, pesce, verdure o formaggi
La sua versatilità la rende ideale per piatti scenografici e leggeri.
Abbinamenti consigliati
- Formaggi morbidi: feta, ricotta, caprino
- Verdure saltate: spinaci, zucchine, carote, porri
- Frutta secca e miele: noci, mandorle, pistacchi
- Carni bianche o macinate: pollo, agnello, tacchino
Perfetta anche con spezie come cannella, cumino, paprika e coriandolo.
Benefici per la salute
Rispetto ad altre paste da forno, la pasta fillo presenta alcuni vantaggi:
- ✦ Contiene meno grassi (nessun burro nell’impasto base)
- ✦ È leggera e digeribile
- ✦ Si può usare con ripieni sani e nutrienti
- ✦ Permette cotture senza frittura
Tuttavia, il contenuto calorico aumenta con l’aggiunta di burro o olio tra gli strati.
Proprietà nutrizionali della pasta fillo (valori medi per 100g)
- Calorie: 270-290 kcal
- Carboidrati: 55-60 g
- Grassi: 2-3 g
- Proteine: 6-8 g
- Zuccheri: <1 g
- Fibre: 2 g
I valori possono variare a seconda della marca e degli ingredienti usati.
Curiosità
- I fogli più sottili possono arrivare a meno di 1 mm di spessore
- In Grecia le famiglie preparano ancora la pasta fillo a mano con appositi mattarelli lunghi
- La baklava è uno dei dolci più antichi preparati con la fillo
- Alcuni chef la utilizzano anche per ricette innovative come strudel salati o sushi croccanti
Conclusioni: Perché integrarla nelle tue ricette
La pasta fillo è un ingrediente straordinariamente versatile, perfetto per preparazioni leggere e croccanti, sia dolci che salate. Facile da reperire e da usare, si adatta bene a qualsiasi tipo di ripieno e offre un risultato sempre elegante e gustoso. Ideale per chi cerca una base sottile, neutra e pronta a valorizzare ogni ingrediente, può diventare la protagonista di piatti creativi, raffinati e sorprendenti.
Domande frequenti (FAQ) sulla pasta fillo
La pasta fillo va cotta in bianco?
No, solitamente si farcisce cruda e si cuoce direttamente in forno.
Posso sostituire la pasta sfoglia con la fillo?
Sì, ma il risultato sarà più leggero e croccante. Richiede più strati.
Si può congelare?
Sì, ma va scongelata lentamente in frigo per evitare che si spezzi.
Serve sempre il burro tra gli strati?
No, puoi usare anche olio d’oliva per una versione più leggera.
È adatta a chi segue una dieta vegetariana?
Sì, la pasta fillo è priva di ingredienti animali e adatta a diete vegetariane.