Feijoa

La Feijoa, conosciuta anche come guavasteen o guava ananas, è il frutto della pianta Acca sellowiana, appartenente alla famiglia delle Myrtaceae. Originaria del Sud America, si presenta come un frutto ovale, con buccia verde opaca e una polpa cremosa dal profumo intenso e floreale. Il suo sapore ricorda un mix tra ananas, fragola e menta, ed è particolarmente apprezzato per il suo contenuto di vitamina C, antiossidanti e fibre.

Origini e Storia della Feijoa

La Feijoa è originaria delle regioni montuose del Brasile, dell’Uruguay e del nord dell’Argentina. Fu scoperta nel XIX secolo dal naturalista portoghese João da Silva Feijó, da cui prende il nome. A partire dal XX secolo, la pianta si è diffusa anche in Nuova Zelanda, Australia, California e Sud Europa, dove oggi viene coltivata sia per fini ornamentali che alimentari.

La Nuova Zelanda è attualmente uno dei maggiori produttori ed esportatori di questo frutto, inoltre ha contribuito notevolmente allo sviluppo di nuove varietà selezionate per il consumo fresco.

Caratteristiche principali della Feijoa

La Feijoa ha una forma ovale o ellissoidale, con buccia verde opaca, leggermente rugosa, e polpa biancastra o traslucida, che contiene piccoli semi ed è circondata da un anello più compatto e granuloso. Il profumo è floreale e fresco, mentre il gusto può variare da dolce a leggermente acidulo, con note erbacee.

Le sue caratteristiche salienti sono:

  • Profumo intenso e aromatico
  • Polpa morbida e succosa
  • Sapore complesso tra frutta esotica e menta
  • Buona conservabilità e versatilità in cucina

Varietà e Tipi di Feijoa

Le varietà di Feijoa si differenziano per dimensione, sapore, produttività e periodo di maturazione. Tra le più conosciute troviamo:

  • Apollo: dolce, profumata e con pochi semi
  • Unique: autofertile, precoce, dal sapore delicato
  • Mammoth: molto grande e succosa
  • Coolidge: ideale per climi temperati, polpa densa
  • Gemini: buccia sottile e aroma fruttato intenso

In Italia, la Feijoa è ancora poco diffusa, ma viene coltivata con buoni risultati in Liguria, Sicilia e Calabria.

Come scegliere la Feijoa?

Per scegliere una Feijoa matura al punto giusto, bisogna prestare attenzione alla consistenza e al profumo. Il frutto è maturo quando, premendolo leggermente, cede senza essere molle e emana un aroma intenso e floreale. Evita frutti troppo duri (acerbi) o eccessivamente molli (troppo maturi o fermentati).

Un altro trucco è tagliarla a metà: la polpa interna deve essere trasparente e gelatinosa, senza parti scure o secche.

Come conservare la Feijoa?

La Feijoa acerba può essere lasciata a temperatura ambiente per 2-4 giorni finché non matura. Una volta matura, è consigliabile conservarla in frigorifero, dove si mantiene per circa una settimana. Può essere anche congelata dopo aver estratto la polpa, ideale per smoothie, dolci e conserve.

Per evitare che perda aroma, è meglio non lavarla prima di conservarla, ma solo al momento dell’uso.

Stagionalità

La Feijoa è un frutto autunnale, con raccolta che avviene tra fine ottobre e novembre, a seconda della zona di coltivazione. In Nuova Zelanda, invece, la stagione va da aprile a giugno.

Nei mercati italiani, la Feijoa si trova ancora raramente, ma è possibile acquistarla da piccoli produttori locali o tramite e-commerce specializzati.

Come cucinare la Feijoa: Metodi e Tempi di cottura

La Feijoa si consuma principalmente a crudo, ma può essere cucinata in numerose preparazioni dolci e salate. Ecco i principali metodi:

  • Cruda: Taglia la Feijoa a metà e gustala al cucchiaio. Tempo indicativo: Immediato.
  • Confettura: Cuoci la polpa con zucchero e limone per ottenere una confettura deliziosa. È ottima anche con mela o zenzero. Tempo indicativo: 35-40 minuti.
  • Cottura al forno: Utilizzala in torte o crumble per un dessert profumato. Tempo indicativo: 20-25 minuti.
  • Saltata in padella: Saltala per 5 minuti, perfetta per accompagnare carne bianca o formaggi.
  • Frullata: Frulla la Feijoa per preparare smoothie o succhi tropicali. Tempo indicativo: 1 minuto.

Come utilizzare la Feijoa in cucina?

La Feijoa è molto versatile e si presta a molteplici usi, in particolare in pasticceria e mixology. È perfetta per:

  • Insaporire yogurt, macedonie o bowl
  • Preparare sorbetti, mousse e gelati artigianali
  • Conservare in composte o marmellate profumate
  • Insaporire liquori e aceti aromatici
  • Accompagnare piatti di carne come maiale o anatra

Il suo aroma fresco e pungente la rende ideale anche per dare vivacità a piatti ricchi o speziati.

Abbinamenti consigliati

Grazie al suo sapore complesso, la Feijoa si abbina molto bene a ingredienti dolci, agrumati e speziati. Tra gli abbinamenti più riusciti troviamo:

  • Mela, banana, mango
  • Zenzero, cannella, cardamomo
  • Formaggi freschi e caprini
  • Carni bianche, prosciutto crudo
  • Rum bianco, vodka, prosecco

In particolare, si sposa benissimo con dessert leggeri e bevande rinfrescanti.

Benefici per la salute della Feijoa

La Feijoa è un frutto ricco di vitamina C, fibre alimentari, antiossidanti e minerali come potassio e magnesio. I suoi benefici includono:

  • Supporto al sistema immunitario
  • Effetto digestivo e depurativo
  • Azione antibatterica e antinfiammatoria
  • Contributo al benessere intestinale grazie alle fibre
  • Aiuto nel contrastare lo stress ossidativo

È un frutto consigliato anche in caso di diete dimagranti, grazie al basso apporto calorico.

Proprietà nutrizionali

Sotto il profilo nutrizionale, la feijoa è un frutto prezioso grazie alla sua elevata concentrazione di vitamine e fibre.

Ecco la tabella nutrizionale media per 100 g di polpa fresca:

ComponenteQuantità media
Energia55 kcal
Acqua84 g
Carboidrati13 g
Zuccheri8 g
Fibre6.4 g
Proteine0.8 g
Grassi0.4 g
Vitamina C32 mg
Potassio255 mg

L’elevato contenuto di fibre solubili e vitamina C la rende particolarmente benefica per l’organismo.

Differenze con altri frutti simili

La Feijoa viene spesso confusa con la guava o con la banana passionfruit, ma a differenza di questi presenta una buccia verde opaca, una polpa più densa e cremosa, e un aroma decisamente più fresco e balsamico.

La guava, ad esempio, ha semi più grandi e una consistenza più granulosa, mentre la Feijoa è più liscia e facilmente scavabile con un cucchiaino.

Curiosità

  • I fiori della Feijoa sono commestibili e hanno un gusto dolce: si possono usare nelle insalate.
  • In Nuova Zelanda è talmente diffusa che si trovano persino gelati e birre alla Feijoa.
  • È una pianta resistente al freddo, adatta anche ai giardini italiani.
  • Nella medicina popolare sudamericana, viene usata per rafforzare le difese immunitarie.

Conclusioni

La Feijoa è un frutto tropicale ancora poco conosciuto in Italia, ma con enormi potenzialità. Il suo sapore fresco e ricco di sfumature, unito ai numerosi benefici per la salute, la rendono un ingrediente prezioso per arricchire la tua cucina. Perfetta per dessert raffinati, preparazioni salate o semplicemente da gustare al cucchiaio, è una scoperta tutta da provare.

Domande frequenti (FAQ)

La buccia della Feijoa è commestibile?
Tecnicamente sì, ma ha un sapore amaro. Si consiglia di consumare solo la polpa.

Come si capisce se una Feijoa è matura?
Quando è morbida al tatto e molto profumata, è pronta per essere consumata.

Si può coltivare la Feijoa in Italia?
Sì, soprattutto nelle zone costiere e miti del sud e del centro Italia.

Vedi tutte le Ricette con Feijoa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *