La Farina di Kamut è una farina ottenuta dalla macinazione del grano Khorasan, un’antica varietà di grano duro originaria della Mezzaluna Fertile. Il termine Kamut è un marchio registrato che garantisce l’utilizzo esclusivo di grano Khorasan biologico, coltivato senza ibridazioni o modifiche genetiche. Questa farina è apprezzata per il suo profilo nutrizionale ricco, il sapore intenso e leggermente dolciastro e l’ottima digeribilità. Non è priva di glutine, ma viene spesso ben tollerata da chi ha sensibilità al frumento moderno.
Origini e storia della Farina di Kamut
Il grano Khorasan ha origini antichissime: veniva già coltivato oltre 4.000 anni fa in Egitto e Mesopotamia. La sua riscoperta moderna si deve a un agricoltore statunitense che, nel secondo dopoguerra, ne rilanciò la coltivazione con criteri biologici. Il nome Kamut, che deriva dall’antico egizio e significa “anima della terra”, è diventato sinonimo di qualità e autenticità. Oggi la farina di Kamut viene prodotta principalmente in Nord America e in alcune zone d’Europa, seguendo standard di agricoltura biologica molto rigidi.
Caratteristiche principali
La Farina di Kamut è facilmente riconoscibile per il suo colore giallo chiaro, la grana fine e il suo profumo naturalmente dolce. Si distingue per:
- Alto contenuto proteico, superiore al grano tenero
- Presenza di aminoacidi essenziali e sali minerali come selenio, magnesio e zinco
- Elevata digeribilità, grazie alla struttura del glutine meno aggressiva
- Basso indice glicemico rispetto ad altre farine raffinate
- Capacità di dare struttura e sapore anche a impasti semplici
Queste qualità la rendono una scelta eccellente per chi cerca un’alimentazione più naturale e completa.
Varietà e tipi
In commercio è possibile trovare diverse varianti di Farina di Kamut, pensate per soddisfare diverse esigenze culinarie:
- Farina di Kamut integrale: contiene tutte le parti del chicco, più ricca in fibre e sapore
- Farina di Kamut bianca: più raffinata, adatta per dolci e prodotti soffici
- Farina di Kamut tipo 2: un buon compromesso tra integrale e bianca
- Semola di Kamut: ottenuta dalla molitura più grossa, perfetta per pasta fatta in casa
Come scegliere quella migliore?
Quando acquisti Farina di Kamut, presta attenzione ad alcuni aspetti fondamentali:
- Scegli farine biologiche certificate, per evitare residui chimici
- Controlla che sia riportata la dicitura “grano Khorasan” e il marchio “Kamut”
- Preferisci macinazione a pietra per una qualità più artigianale
- Verifica la data di scadenza e la confezione sigillata, soprattutto se integrale
Una farina di qualità deve avere un aroma naturale, privo di sentori rancidi o ossidati.
Conservazione
Per mantenere intatte le proprietà della Farina di Kamut, conservala in un barattolo ermetico o in un sacchetto di carta per alimenti, al riparo da luce, calore e umidità. In estate o in ambienti caldi, è consigliabile tenerla in frigorifero, soprattutto se si tratta di farina integrale. La durata media è di 3–6 mesi dalla data di macinazione.
Stagionalità
La Farina di Kamut non ha una vera e propria stagionalità: essendo un prodotto conservabile, è disponibile tutto l’anno. Il grano Khorasan viene raccolto generalmente in estate, ma la sua lavorazione e distribuzione permettono un’ampia disponibilità in ogni stagione.
Come utilizzare la Farina di Kamut in cucina?
La Farina di Kamut è estremamente versatile e può sostituire la farina di frumento in quasi tutte le ricette. Grazie alla sua ottima lavorabilità, si presta bene a impasti diretti e lievitati. Ecco alcune idee:
- Pane a lunga lievitazione, con crosta croccante e mollica gialla
- Pasta fresca all’uovo, più saporita e resistente alla cottura
- Dolci da forno rustici e profumati come torte, muffin e biscotti
- Crespelle e piadine dal gusto intenso
- Pizze leggere con impasto misto (Kamutt + Manitoba)
Vediamo nel dettaglio le principali preparazioni ed il tempo medio di cottura:
- Pane casereccio: Realizzato con farina di Kamut integrale. Tempo indicativo: 40-45 minuti a 200°C.
- Torte e muffin: Preparati con farina bianca o tipo 2. Tempo indicativo: 30-40 minuti a 180°C.
- Biscotti e crostate: Utilizzati con farina di Kamut bianca. Tempo indicativo: 12-15 minuti a 180°C.
- Pasta fresca: Realizzata con semola di Kamut. Tempo indicativo: 2-3 minuti in acqua.
- Piadine e focacce: Preparazioni con farina tipo 2. Tempo indicativo: 8-12 minuti in padella o forno.
Abbinamenti consigliati per la Farina di Kamut
La Farina di Kamut si abbina bene a ingredienti che ne valorizzano il gusto dolce e corposo:
- Olio extravergine d’oliva, per pane e focacce profumate
- Miele, noci e spezie per dolci intensi
- Formaggi stagionati e verdure grigliate per impasti salati
- Cioccolato fondente, frutta secca e agrumi per dolci equilibrati
- Legumi e semi per piadine proteiche e nutrienti
Benefici per la salute
La Farina di Kamut offre molteplici benefici per la salute, soprattutto se consumata come parte di una dieta bilanciata:
- Ricca di proteine, favorisce il mantenimento della massa muscolare
- Contiene selenio, un potente antiossidante
- Aiuta la digestione, grazie al glutine meno irritante
- Sazia a lungo grazie all’elevato apporto di fibre e carboidrati complessi
- Supporta il metabolismo grazie a zinco e magnesio
Proprietà nutrizionali
Dal punto di vista nutrizionale, la farina di Kamut è una scelta eccellente per chi cerca un alimento sano e completo. È ricca di proteine, che favoriscono la crescita muscolare, e di antiossidanti, che aiutano a combattere i radicali liberi.
Ecco i valori medi per 100 g di Farina di Kamut integrale:
Valori nutrizionali | Quantità |
---|---|
Energia | 340 kcal |
Proteine | 14,5 g |
Carboidrati | 63 g |
di cui zuccheri | 2 g |
Grassi | 2,5 g |
di cui saturi | 0,4 g |
Fibre | 9 g |
Ferro | 4,2 mg |
Magnesio | 130 mg |
Zinco | 3,1 mg |
Differenze con altri cereali
Rispetto ad altre farine, quella di Kamut si distingue per:
- Maggior contenuto proteico rispetto a farina di frumento tenero
- Maggiore digeribilità, per via del glutine meno tenace
- Sapore naturalmente dolce e aromatico
- Ricchezza minerale superiore a quella del grano comune
- Migliore performance negli impasti rustici e a lunga lievitazione
Curiosità
- La parola Kamut è un marchio registrato, non un tipo di cereale
- È spesso utilizzata in diete macrobiotiche e biologiche
- Contiene più selenio di qualsiasi altro tipo di grano
- Viene spesso usata in ricette per bambini grazie alla sua digeribilità
- Il grano Khorasan è uno dei più antichi grani coltivati ancora esistenti
Conclusioni
Integrare la Farina di Kamut nella tua alimentazione significa fare una scelta consapevole, orientata al benessere, alla qualità e al gusto autentico. Ricca di nutrienti, facilmente digeribile e molto versatile, è un ingrediente che merita spazio nella dispensa quotidiana. Ideale per chi ama la cucina naturale e vuole riscoprire il sapore dei grani antichi.
Domande frequenti (FAQ)
La Farina di Kamut contiene glutine?
Sì, ma in forma più leggera rispetto al frumento moderno. Non è adatta ai celiaci.
Posso usare la Farina di Kamut per la pizza?
Assolutamente sì, soprattutto se miscelata con altre farine per migliorarne l’elasticità.
È adatta ai bambini?
Sì, è altamente digeribile e perfetta per dolci e pappe fatte in casa.