Cotenna di Maiale

Cotenna di maiale cruda piegata ordinatamente su tagliere tondo in legno rustico

La cotenna di maiale è la parte esterna della pelle del suino, priva di setole e accuratamente pulita. Si tratta di un ingrediente che, pur essendo considerato “povero”, ha un ruolo importante nella cucina tradizionale italiana e internazionale. Ricca di collagene e dal sapore intenso, viene utilizzata in numerose preparazioni, dalle zuppe ai bolliti, passando per arrosti, fritti e insaccati.

Storia e Origini

La cotenna è da sempre un simbolo della cucina contadina, in cui “del maiale non si butta via niente”. In molte regioni italiane, è stata usata per insaporire minestre e legumi, soprattutto nei mesi freddi, quando la carne scarseggiava. È ingrediente fondamentale in ricette come il cotechino, lo zampone e la cassoeula lombarda. Anche in altre culture — come quella cinese o sudamericana — viene apprezzata per il suo apporto di gusto e croccantezza.

Caratteristiche

  • Aspetto: pelle spessa, rugosa e leggermente elastica
  • Colore: varia dal beige al rosa chiaro
  • Composizione: principalmente collagene e una parte di grasso sottocutaneo
  • Sapore: deciso, gelatinoso se bollita, croccante se fritta

Varietà

  • Fresca intera: venduta in macelleria con o senza grasso
  • Tagliata a listarelle: pronta per cotture rapide
  • Cotenna arrotolata: per farciture o insaccati
  • Essiccata o fritta: snack tipico in alcune cucine internazionali

Pezzature

  • In genere venduta a pezzi da 200–500 g
  • Disponibile a strisce per minestre o in fogli per arrotolare
  • Alcune macellerie offrono anche formati su misura

Differenze

  • Cotenna vs Grasso: la cotenna è la pelle del maiale, mentre il grasso è lo strato sottocutaneo
  • Cotenna vs Pancetta: la pancetta include carne, grasso e pelle, la cotenna è solo pelle
  • Cotenna vs Guanciale: anche qui, il guanciale include carne e grasso, mentre la cotenna è usata più come complemento

Tipi

  • Cruda: da cuocere, molto usata in cucina
  • Precotta: spesso venduta in piatti pronti o insaccati
  • Soffiata: cotenna fritta che si gonfia, detta anche “crackling” o “pork rind”
  • Affumicata o speziata: più rara, usata per insaporire zuppe rustiche

Come Scegliere

  • Prediligi cotenna liscia, priva di peli e dal colore chiaro
  • Evita pezzi troppo spessi o eccessivamente grassi
  • Se possibile, scegli cotenna da allevamenti italiani o a km 0
  • Per piatti tradizionali, chiedi al macellaio una cotenna “pulita e sottile”

Come Conservare la Cotenna di Maiale

  • Pulizia iniziale: se non già pulita, va raschiata e passata sotto acqua calda
  • Conservazione in frigo: massimo 2–3 giorni, ben avvolta in pellicola o in contenitore ermetico
  • Congelazione: possibile per massimo 2 mesi
  • Precottura: per alcune ricette è utile una bollitura iniziale di 20–30 minuti per ammorbidirla e rimuovere il grasso in eccesso

Come Usare in Cucina

La cotenna di maiale ha tanti usi, spesso legati alla tradizione:

  • In piatti regionali: cassoeula, zuppe di legumi, minestroni
  • In insaccati: ingrediente fondamentale per cotechino e zampone
  • Ripiena: può essere farcita e arrotolata con aromi e spezie
  • Fritta: per ottenere croccanti snack salati
  • In arrosti: come involucro per carni o arrotolati rustici

Come cucinare la cotenna di maiale: metodi e tempi di cottura

Ecco i principali metodi di cottura consigliati, con i relativi tempi:

  • Bollitura: 40-60 minuti in acqua con aromi (alloro, aglio, cipolla) per ammorbidirla e sgrassarla
  • Umido: 60-90 minuti in sugo di pomodoro o stufata con legumi e verdure
  • Frittura: tagliata a strisce sottili e fritta in olio ben caldo (180°C) per circa 5-6 minuti, fino a renderla croccante
  • Cottura in pentola a pressione: dimezza i tempi classici, cuocendo la cotenna in circa 30 minuti
  • Cottura lenta al forno: 2 ore a 160°C, coperta, per ottenere una consistenza gelatinosa e ricca di sapore

Questi metodi permettono di scegliere tra una consistenza più morbida e fondente, oppure croccante e saporita a seconda del piatto da realizzare.

Benefici per la Salute

  • Ricca di collagene, utile per pelle, articolazioni e tessuti connettivi
  • Fonte di proteine animali, anche se meno nobili
  • Contiene grassi e colesterolo, da consumare con moderazione
  • Ha un buon potere saziante, specialmente nelle zuppe

Proprietà Nutrizionali (per 100 g di cotenna cotta)

ComponenteQuantità
Energia370 kcal
Proteine20 g
Grassi33 g
Carboidrati0 g
Colesterolo95 mg
Sodio80 mg

Curiosità

  • In alcune culture la cotenna fritta è considerata un prelibato snack
  • È usata anche per produrre gelatina naturale nelle conserve di carne
  • La sua presenza nelle zuppe dona corposità e sapore unico
  • Nell’antica Roma si usava per creare brodi rinforzati

Conclusioni

La cotenna di maiale è un ingrediente antico e versatile, spesso sottovalutato ma capace di arricchire piatti con gusto e consistenza. Dalla cucina tradizionale alla moderna reinterpretazione, la cotenna rappresenta un ponte tra sapori intensi e cultura gastronomica popolare.

FAQ

La cotenna di maiale è commestibile?
Assolutamente sì, purché ben pulita e cotta a dovere.

Fa male mangiare la cotenna?
In quantità moderate, no. È però ricca di grassi, quindi va consumata con equilibrio.

La cotenna è adatta a diete senza carboidrati?
Sì, essendo praticamente priva di carboidrati.

Vedi tutte le ricette con Cotenna di Maiale

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