Gli gnocchi alla sorrentina sono uno dei piatti più amati della cucina tradizionale campana. Si tratta di una ricetta semplice e genuina, capace di evocare il calore delle tavole familiari e la ricchezza dei sapori mediterranei. L’elemento distintivo di questo primo piatto è l’unione tra la delicatezza degli gnocchi di patate e la forza aromatica del sugo di pomodoro fresco, arricchito da basilico profumato, mozzarella filante e una generosa spolverata di parmigiano grattugiato. Il tutto viene poi passato in forno, dove prende vita quella gratinatura irresistibile che rende questa preparazione tanto apprezzata.
La ricetta affonda le sue radici nella cucina popolare del sud Italia, dove l’arte del riutilizzo e l’amore per i prodotti stagionali hanno dato vita a piatti iconici. Oggi gli gnocchi alla sorrentina rappresentano una delle espressioni più autentiche della tradizione napoletana, preparati ancora con lo stesso spirito conviviale di una volta. Serviti direttamente in una pirofila di terracotta o in cocci individuali, questi gnocchi portano in tavola un profumo invitante e un gusto che conquista al primo assaggio. Perfetti per il pranzo della domenica, sono ideali anche per essere inseriti in un menù casalingo che punta sull’effetto wow, senza complicazioni.
La ricetta degli gnocchi alla sorrentina
La ricetta originale degli gnocchi alla sorrentina è un caposaldo della cucina campana e prevede una lavorazione che esalta la semplicità degli ingredienti. Il cuore del piatto sono ovviamente gli gnocchi di patate, che devono essere soffici ma compatti, capaci di sostenere la cottura e trattenere perfettamente il condimento. Il sugo viene preparato con passata di pomodoro di qualità, cotta lentamente con aglio, olio extravergine d’oliva e abbondante basilico fresco. Questo fondo aromatico è fondamentale per ottenere una salsa densa e profumata, in grado di avvolgere gli gnocchi senza coprirne la delicatezza.
Una volta pronti, gli gnocchi vengono mantecati nel sugo caldo, insieme a una parte della mozzarella tagliata a dadini, in modo che cominci a sciogliersi e a distribuirsi uniformemente. Il composto viene poi versato in una pirofila o in cocci monoporzione, alternando strati di gnocchi, mozzarella e parmigiano. Il passaggio in forno a temperatura alta per pochi minuti serve a creare quella gratinatura irresistibile in superficie, con il formaggio fuso e leggermente dorato che sigilla il piatto.
Il risultato è un primo piatto cremoso, filante, profumato: la perfetta armonia tra tradizione, semplicità e tecnica culinaria, da portare in tavola con orgoglio e senza compromessi.
Ingredienti Gnocchi alla sorrentina
Per realizzare degli gnocchi alla sorrentina degni di un vero ristorante partenopeo, è fondamentale scegliere ingredienti semplici ma di altissima qualità. La base del piatto è rappresentata dagli gnocchi di patate, che puoi preparare in casa per un risultato ancora più autentico, oppure acquistare già pronti, purché siano compatti e non si sfaldino in cottura. Il condimento richiede una passata di pomodoro dolce e vellutata, meglio se artigianale o a base di pomodori San Marzano, per garantire un sapore pieno e rotondo.
Per il formaggio, la scelta ricade inevitabilmente sulla mozzarella fior di latte, che deve essere ben scolata e privata del liquido in eccesso per evitare che inumidisca troppo il piatto. Il parmigiano grattugiato fresco serve a dare profondità e sapidità, mentre qualche foglia di basilico fresco completa il profilo aromatico con la sua fragranza caratteristica. L’olio extravergine d’oliva e l’aglio sono essenziali per il soffritto che funge da base per il sugo. Con questa combinazione di ingredienti, puoi realizzare un primo piatto filante, avvolgente e ricco di sapore, proprio come vuole la tradizione campana.
Per gli gnocchi fatti in casa
- 1 kg di patate farinose (vecchie, a pasta bianca o gialla)
- 300 g di farina 00 (più un po’ per spolverare)
- 1 uovo intero (facoltativo, per maggiore tenuta)
- Sale fino q.b.
Per la salsa
- 700 ml di passata di pomodoro
- 2 spicchi di aglio
- 1 mazzetto di basilico fresco
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Sale fino q.b.
Per il condimento
- 200 g di mozzarella fior di latte (ben scolata)
- 40 g di parmigiano reggiano grattugiato
Come fare gli gnocchi alla sorrentina: procedimento passo passo
Per cucinare degli gnocchi alla sorrentina perfetti, serve seguire una sequenza ben precisa, prestando attenzione a ogni dettaglio: dalla preparazione degli gnocchi fatti in casa, alla salsa, fino alla gratinatura finale. Qui sotto trovi tutti gli step chiave descritti in modo tecnico e professionale, per ottenere un piatto filante, profumato e davvero irresistibile.
Prepara gli gnocchi
Lava accuratamente le patate, scegliendo varietà a pasta bianca o gialla. Metti le patate intere e con la buccia in una pentola capiente, coprile con acqua fredda leggermente salata e porta a ebollizione. Cuocile per circa 30–35 minuti, a seconda della grandezza, finché risulteranno morbide infilando la lama di un coltello. Una volta pronte, scolale e pelale immediatamente, finché sono ancora calde: questo favorisce l’assorbimento corretto della farina.
Schiacciale direttamente sulla spianatoia usando uno schiacciapatate a maglia fine, formando un cratere. Aggiungi poco per volta la farina setacciata (circa 300 g per 1 kg di patate), e, se vuoi una maggiore tenuta in cottura, incorpora un uovo intero. Impasta velocemente con le mani, giusto il tempo necessario a ottenere un composto omogeneo e morbido ma non appiccicoso. Forma dei filoncini larghi circa 2 cm, poi tagliali a tocchetti regolari. Se desideri, passali sui rebbi di una forchetta o sul rigagnocchi per ottenere la classica rigatura che aiuta a trattenere il sugo.
Prepara la salsa
In una casseruola capiente scalda un fondo d’olio e fai rosolare l’aglio. Aggiungi la passata di pomodoro, un pizzico di sale e lascia cuocere per circa 20 minuti a fuoco medio. Quando la salsa è pronta, unisci abbondante basilico fresco spezzettato a mano. Questo passaggio è fondamentale per profumare il sugo senza alterarne la freschezza.
Cuoci gli gnocchi
Porta a bollore abbondante acqua salata. Versa pochi gnocchi alla volta per non abbassare la temperatura. Appena vengono a galla, scolali con una schiumarola e trasferiscili direttamente nella padella con la salsa, senza farli raffreddare.
Assembla il piatto
Aggiungi metà della mozzarella tagliata a cubetti agli gnocchi conditi con la salsa. Mescola delicatamente per amalgamare. Versa tutto in una pirofila leggermente unta, oppure in cocci individuali da forno. Completa con il resto della mozzarella e una spolverata abbondante di parmigiano grattugiato.
Inforna
Cuoci in forno statico preriscaldato a 220 °C per circa 10 minuti. Il piatto sarà pronto quando la mozzarella risulterà completamente fusa e la superficie inizierà a dorarsi. Servi subito, ben caldo, direttamente nel recipiente di cottura per valorizzare l’effetto filante.
Consigli per la preparazione degli Gnocchi alla sorrentina
Per ottenere gnocchi alla sorrentina davvero impeccabili, è fondamentale curare ogni fase con attenzione e precisione. Il primo accorgimento riguarda la scelta delle patate: usa patate vecchie a pasta bianca o gialla, con poca acqua e alto contenuto di amido. Questo garantirà gnocchi più asciutti, compatti e facili da lavorare. Dopo la cottura, pelale subito e schiacciale mentre sono ancora calde: in questo modo, l’impasto assorbirà meno farina, risultando più morbido e digeribile.
Evita di aggiungere troppa farina: è meglio iniziare con poco e aggiungerne solo se l’impasto lo richiede. Lavoralo il minimo indispensabile per non renderlo elastico. Una volta formati, cuoci gli gnocchi subito o conservali distanziati e infarinati su un vassoio. Mai sovrapporli, altrimenti rischiano di attaccarsi.
Per quanto riguarda la salsa, utilizza una passata di pomodoro di qualità e non dimenticare di lasciarla cuocere abbastanza a lungo da perdere l’acidità. Aggiungi il basilico solo a fine cottura, in modo da mantenerne l’aroma. Se usi la mozzarella fior di latte, assicurati che sia ben scolata: lasciala in un colino per almeno 30 minuti o tamponala con carta assorbente. In alternativa, puoi utilizzare mozzarella per pizza o provola dolce per un effetto più asciutto e compatto.
Infine, gratinare a forno ben caldo è essenziale per ottenere la tipica crosticina dorata. Usa pirofile in ceramica o cocci da forno per mantenere il calore più a lungo e servire direttamente in tavola, valorizzando il piatto anche nella presentazione.
Conservazione
Gli gnocchi alla sorrentina sono un piatto che dà il meglio appena sfornato, con la mozzarella filante e la salsa ancora calda e profumata. Tuttavia, se ne prepari una quantità abbondante, puoi conservarli in modo sicuro e senza perdere troppo in qualità. Una volta cotti e raffreddati completamente, trasferiscili in frigorifero all’interno della stessa pirofila di cottura oppure in un contenitore a chiusura ermetica. In queste condizioni, si conservano in frigo per massimo 2 giorni.
Per riscaldarli, utilizza il forno tradizionale preriscaldato a 180 °C per circa 10 minuti. Coprili con un foglio di alluminio se noti che la superficie tende a seccarsi troppo. Evita il microonde: scioglierebbe la mozzarella in modo irregolare e la salsa perderebbe la sua consistenza.
Se desideri preparare il piatto in anticipo, puoi assemblare gli gnocchi conditi nella pirofila senza infornarli, coprirli con pellicola e conservarli in frigorifero per massimo 24 ore. In questo caso, ricordati di lasciarli a temperatura ambiente per 15–20 minuti prima di infornarli.
La congelazione non è consigliata, soprattutto se si utilizzano gnocchi fatti in casa e mozzarella fior di latte: il passaggio dal freddo intenso alla cottura altererebbe la consistenza sia dell’impasto che del formaggio. Meglio prepararli freschi e gustarli al momento per godere pienamente del loro sapore autentico.
Storia, origini e curiosità
Gli gnocchi alla sorrentina affondano le loro radici nella meravigliosa terra della Costiera Sorrentina, in Campania, tra profumi mediterranei e tradizioni gastronomiche che si tramandano da generazioni. Questo piatto rappresenta la perfetta sintesi della cucina meridionale: pochi ingredienti semplici, ma capaci di sprigionare un sapore intenso e appagante. La base della ricetta nasce dalla combinazione tra gnocchi di patate, tipici delle cucine contadine, e i prodotti simbolo del Sud Italia: pomodoro, mozzarella e basilico.
Nonostante non esista una data precisa che segni la nascita ufficiale del piatto, è certo che si sia diffuso tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento come evoluzione delle ricette di gnocchi al sugo, arricchite con i latticini locali. L’uso della mozzarella fior di latte e la cottura in coccio sono elementi fortemente legati alla zona di Sorrento, dove i piatti venivano tradizionalmente gratinati in forno a legna per esaltarne il profumo.
Una curiosità interessante è che, nonostante il nome, gli gnocchi alla sorrentina non fanno parte dei piatti codificati ufficialmente nella cucina napoletana classica, ma sono diventati con il tempo una delle ricette più richieste nei ristoranti campani e nei menù delle domeniche in famiglia. La loro popolarità è cresciuta anche all’estero, tanto da essere spesso proposti nei ristoranti italiani nel mondo come esempio dell’autentica cucina regionale campana.
Oggi rappresentano non solo una specialità della costiera, ma anche un piatto di comfort food nazionale, ricco di identità, storia e sapore.
Gnocchi alla sorrentina
Descrizione
Gli gnocchi alla sorrentina sono un grande classico della cucina campana: morbidi gnocchi di patate fatti in casa vengono conditi con una profumata salsa di pomodoro, mozzarella fior di latte e basilico fresco. Il tutto viene gratinato in forno per ottenere una crosticina dorata e irresistibile. È un piatto perfetto per il pranzo della domenica o per le occasioni speciali, da servire in cocci monoporzione o in pirofila da portare direttamente in tavola. Con pochi ingredienti e tanta tecnica, porti in tavola il vero sapore della Costiera.
Ingredienti
Per gli gnocchi di patate:
Per la salsa
Per il condimento
Istruzioni
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Prepara gli gnocchi
Lava accuratamente le patate e lessale con la buccia in acqua fredda salata per circa 30–35 minuti, finché risultano morbide. Scolale, pelale ancora calde e schiacciale su una spianatoia. Aggiungi la farina poco alla volta e, se desideri maggiore tenuta, incorpora un uovo intero. Lavora l’impasto rapidamente fino a ottenere una consistenza morbida e compatta. Forma dei filoncini, tagliali a tocchetti e, se vuoi, passali sui rebbi di una forchetta per rigarli.
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Prepara la salsa
In un tegame d’acciaio scalda un fondo di olio extravergine e fai rosolare gli spicchi d’aglio. Unisci la passata di pomodoro, regola di sale e lascia cuocere per circa 20 minuti a fuoco medio. Alla fine, spegni il fuoco e aggiungi abbondante basilico fresco spezzettato a mano per profumare il sugo senza alterarlo.
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Cuoci gli gnocchi
Porta a ebollizione abbondante acqua salata. Versa pochi gnocchi alla volta per non abbassare la temperatura. Non appena salgono a galla, scolali delicatamente con una schiumarola e trasferiscili direttamente nel tegame con la salsa.
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Assembla il piatto
Aggiungi metà della mozzarella tagliata a cubetti agli gnocchi conditi con il sugo e mescola delicatamente per amalgamare. Versa il tutto in una pirofila leggermente unta o in cocci da forno. Completa con la restante mozzarella e una generosa spolverata di parmigiano.
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Inforna
Cuoci in forno statico preriscaldato a 220 °C per circa 10 minuti. Quando la mozzarella è completamente fusa e la superficie dorata, sforna e servi direttamente nel recipiente di cottura, per esaltare la cremosità e il profumo del piatto.
Note
Per un risultato eccellente, scegli patate farinose vecchie, che rilasciano meno acqua e assorbono meglio la farina. L’aggiunta dell’uovo nell’impasto è facoltativa ma utile per migliorare la tenuta in cottura, soprattutto se le patate sono particolarmente umide.
La mozzarella va ben scolata e tamponata con carta da cucina prima di essere aggiunta, così da evitare che rilasci liquidi durante la gratinatura.
Se vuoi ottenere una crosticina più dorata, puoi attivare il grill per 2 minuti alla fine della cottura. Servi gli gnocchi caldissimi, direttamente nel coccio o nella pirofila, per valorizzare l’effetto filante e il profumo del basilico.
