I Donuts americani sono un’icona della pasticceria d’Oltreoceano: ciambelle soffici, fritte alla perfezione e ricoperte da una glassa lucida e irresistibile. Ma dietro la loro apparente semplicità si nasconde una tecnica precisa, fatta di lievitazioni ben gestite, impasto ricco e temperature calibrate al grado. Questa non è la solita ciambella dolce: è un piccolo capolavoro da bakery, che richiede metodo, pazienza e qualche trucco del mestiere.
La ricetta che ti propongo nasce dall’osservazione delle migliori preparazioni americane, quelle vere: farina forte, burro e latte intero, un pizzico di noce moscata per il profumo tradizionale, lievitazione in due fasi e frittura in olio a temperatura controllata. Il risultato? Donuts leggeri, ben alveolati all’interno e dorati fuori, pronti a essere glassati con vaniglia, cioccolato o zuccherini colorati.
Ricordo ancora la sensazione della prima ciambella americana mangiata a New York, all’alba, con il profumo che usciva da una piccola bakery a Midtown. Non era solo un dolce: era un’esperienza. Con questa ricetta voglio ricreare quella stessa emozione – nel tuo forno, nella tua cucina.
Storia e origine dei Donuts
Anche se oggi li associamo immediatamente agli Stati Uniti, i Donuts hanno origini molto più complesse e affascinanti. Le prime tracce di dolci fritti a forma di ciambella risalgono all’Europa del Medioevo: si trattava di impasti lievitati, fritti nello strutto e spesso ripieni di marmellata o mele. Erano dolci rustici, semplici, nati per essere energetici e conservabili. Ma il salto che ha trasformato una frittella qualunque in un’icona americana è avvenuto nel XIX secolo.
Furono gli immigrati olandesi a portare negli Stati Uniti una versione chiamata “olykoek”, letteralmente “torta oleosa”. L’impasto era ricco, ma aveva un problema: la cottura al centro era spesso irregolare. Pare che sia stato un marinaio americano, Hanson Gregory, nel 1847, a proporre di forare il centro per ottenere una frittura uniforme. Nacque così il classico “doughnut”, letteralmente “nocciola di pasta”.
Durante la Prima Guerra Mondiale, le donne della Croce Rossa americana preparavano donuts freschi per i soldati al fronte. È da quel momento che queste ciambelle fritte iniziarono a incarnare un senso di casa, conforto e americanità. Negli anni successivi, con l’apertura delle prime donut shop e catene come Dunkin’ Donuts, il successo fu globale.
Oggi i Donuts sono molto più di un dolce: sono un simbolo pop, una coccola del mattino, e un classico intramontabile della cultura americana.
La ricetta originale dei Donuts
Per preparare i Donuts originali americani servono precisione, pazienza e un impasto studiato nei minimi dettagli. La base è una pasta lievitata morbida, ricca di uova, latte e burro, che deve sviluppare una struttura elastica e ben incordata. Il segreto è tutto nella lavorazione: il glutine va attivato con energia, l’impasto va lasciato lievitare al caldo fino al raddoppio, e poi steso con delicatezza per formare le ciambelle senza stressare troppo la rete glutinica.
Una volta formate, le ciambelle devono riposare su carta forno leggermente infarinata, protette da correnti d’aria. La frittura è il momento più critico: l’olio deve essere a 175 °C costanti, e le ciambelle vanno immerse poche alla volta per evitare sbalzi termici. Una volta dorate, si scolano su carta assorbente e si lasciano intiepidire prima di glassarle.
La ricetta classica prevede una glassa bianca alla vaniglia o al cioccolato, ma la base si presta a infinite interpretazioni: zuccherini colorati, crema pasticcera, confetture o glasse aromatizzate.
Chi assaggia un buon Donut fatto in casa nota subito la differenza: la leggerezza dell’impasto, il contrasto tra crosta e interno soffice, il profumo che ricorda le migliori pasticcerie americane.
Le varianti dei Donuts
- Donuts al forno: versione più leggera, cotta in stampi appositi, ideale per chi evita la frittura.
- Donuts ripieni: con crema pasticcera, confettura di fragole, o crema al cioccolato.
- Donuts alla cannella: spolverati con zucchero semolato e cannella subito dopo la frittura.
- Mini Donuts: più piccoli, perfetti per buffet o feste.
- Donuts vegani: senza uova né latticini, con latte vegetale e olio.
Ingredienti dei Donuts
Preparare dei Donuts fatti in casa richiede ingredienti selezionati con cura: è da qui che nasce la sofficità dell’impasto e la fragranza inconfondibile della glassa. Utilizza una farina forte, latte intero a temperatura ambiente e burro morbido ma non sciolto. La qualità del lievito e il bilanciamento tra liquidi e grassi faranno la differenza tra una ciambella compatta e una soffice come nuvola.
Evita scorciatoie: niente margarina, niente farine deboli, e soprattutto non farti tentare da impasti precotti o semilavorati. I veri Donuts americani si riconoscono già dall’aroma dell’impasto crudo.
Ingredienti per circa 10 Donuts
- 250 g di farina manitoba (forte, W > 300)
- 250 g di farina 00
- 80 g di zucchero semolato
- 10 g di lievito di birra fresco (o 4 g secco)
- 2 uova medie
- 180 ml di latte intero tiepido
- 60 g di burro morbido
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
- 1 pizzico di sale fino
- 1/4 di cucchiaino di noce moscata grattugiata (facoltativa ma tradizionale)
- Olio di semi per friggere (arachide o girasole)
Per la glassa alla vaniglia:
- 120 g di zucchero a velo
- 2 cucchiai di latte
- 1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia
Per decorare (facoltativo):
- Codette colorate, granella di zucchero o cioccolato fuso
Come fare i Donuts
La preparazione dei Donuts americani richiede attenzione ai tempi di lievitazione e una frittura controllata. Non si tratta solo di un impasto lievitato e fritto: è un esercizio di equilibrio tra struttura, sofficità e dolcezza.
L’impasto va lavorato con cura per sviluppare una maglia glutinica forte ma elastica, che trattenga i gas della lievitazione e regga la frittura senza collassare.
Due le fasi fondamentali: la prima lievitazione dopo l’impasto e la seconda dopo la formatura delle ciambelle. Il momento della frittura va seguito con attenzione: olio a temperatura costante (175 °C), pochi pezzi alla volta, doratura uniforme. Solo così si ottiene il risultato perfetto: esterno dorato e interno leggero come una nuvola.
La glassatura è l’ultimo tocco, da fare a Donuts ancora tiepidi per una copertura uniforme e lucida.
Step della preparazione
- Prepara l’impasto
In una ciotola unisci farine, zucchero e noce moscata. A parte sciogli il lievito nel latte tiepido. Versa tutto nella planetaria con le uova e avvia l’impasto. Aggiungi il burro a pezzetti poco alla volta. Lavora per 10 minuti finché l’impasto è liscio, elastico e incordato. Se non hai la planetaria, puoi impastare il tutto in una ciotola e poi sul piano di lavoro. - Fai lievitare
Trasferisci l’impasto in una ciotola leggermente unta, copri con pellicola e lascia lievitare per circa 2 ore o fino al raddoppio del volume. - Stendi e forma i Donuts
Stendi l’impasto a circa 1–1,5 cm di spessore. Ritaglia le ciambelle con un coppapasta e un beccuccio più piccolo per il foro centrale. Disponile su quadrati di carta forno infarinati. - Seconda lievitazione
Copri con un canovaccio e lascia lievitare altri 45 minuti finché sono gonfie e leggere. - Friggi i Donuts
Porta l’olio a 175 °C. Friggi pochi Donuts alla volta, girandoli dopo 1 minuto per dorarli uniformemente. Scola su carta assorbente. - Glassa e decora
Mescola lo zucchero a velo con il latte e la vaniglia fino a ottenere una glassa liscia. Immergi la parte superiore dei Donuts e decorali subito con zuccherini o granella.
Conservazione
I Donuts fatti in casa danno il meglio di sé appena fritti e glassati, quando la superficie è ancora leggermente croccante e l’interno soffice e fragrante. Tuttavia, con qualche accortezza, è possibile conservarli bene anche nei giorni successivi senza che perdano del tutto la loro bontà.
La soluzione migliore per mantenerli soffici è riporli in un contenitore ermetico o una scatola di latta, a temperatura ambiente, per massimo 2 giorni. Evita di metterli in frigo: l’umidità li renderebbe gommosi e la glassa perderebbe consistenza e lucentezza.
Se vuoi prepararli in anticipo, il trucco è friggere solo l’impasto, senza glassatura, e conservarli in un sacchetto per alimenti ben chiuso: in questo modo potrai glassarli all’ultimo momento per restituire l’effetto fresco appena fatto.
Per conservazioni più lunghe, puoi congelare i Donuts fritti ma non glassati. Lasciali raffreddare completamente, poi disponili su un vassoio a congelare per 2–3 ore. Una volta induriti, trasferiscili in sacchetti gelo con chiusura ermetica. Si mantengono fino a 2 mesi.
Per gustarli, ti basterà scaldarli in forno a 150 °C per 6–8 minuti, poi glassarli subito.
In alternativa, puoi congelare l’impasto dopo la prima lievitazione. Basterà farlo scongelare in frigo tutta la notte e riprendere la preparazione con la stesura e la seconda lievitazione.
Donuts
Descrizione
La ricetta autentica dei Donuts americani fatti in casa: ciambelle fritte soffici, lievitate alla perfezione e decorate con glassa alla vaniglia o al cioccolato. Scopri tutti i passaggi per ottenere un risultato da bakery americana, con consigli tecnici, tempi precisi e varianti creative. Un dolce iconico, perfetto per colazione o merenda.
Ingredienti
Ingredienti per circa 10 Donuts
Per la glassa alla vaniglia o al cioccolato
Per decorare (facoltativo) Codette colorate
Istruzioni
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Prepara l'impasto
Sciogli il lievito nel latte tiepido con un cucchiaino di zucchero e lascia attivare per 10 minuti. Nella ciotola della planetaria unisci le farine, lo zucchero, la noce moscata e l’estratto di vaniglia. Aggiungi le uova leggermente sbattute e inizia a impastare, poi versa il latte con il lievito. Dopo un paio di minuti incorpora il burro morbido a pezzetti e continua a lavorare l’impasto fino a renderlo liscio ed elastico.
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Fai lievitare l’impasto
Forma una palla con l’impasto e trasferiscila in una ciotola leggermente unta. Copri con pellicola e lascia lievitare in un luogo tiepido per circa 2 ore, fino al raddoppio.
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Stendi e forma i Donuts
Stendi l’impasto lievitato su una spianatoia infarinata a uno spessore di circa 1,5 cm. Usa un coppapasta da 8 cm per ricavare i cerchi e uno più piccolo (2–3 cm) per il foro centrale. Disponili su carta da forno, copri e lascia lievitare ancora per 45 minuti.
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Friggi i Donuts
Scalda abbondante olio a 170°C in una casseruola dai bordi alti. Friggi pochi Donuts alla volta per circa 1 minuto e mezzo per lato, finché risultano dorati e ben gonfi. Scolali su carta assorbente e lasciali raffreddare.
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Glassa e decora
Per la glassa alla vaniglia, mescola zucchero a velo, latte e vaniglia fino a ottenere una consistenza fluida. Per quella al cioccolato, incorpora il cioccolato fuso allo zucchero a velo e al latte. Intingi la superficie dei Donuts nella glassa scelta, decorali a piacere con codette o zuccherini, e lasciali asciugare su una griglia.
Note
Preparare i Donuts americani in casa è un’esperienza che va oltre la semplice pasticceria: è un vero rituale fatto di attese, profumi e soddisfazione. Ogni passaggio – dall’impasto alla frittura, fino alla glassatura finale – racconta la cura e la passione che metti in cucina.
Non serve essere maestri pasticceri per ottenere un risultato eccellente, ma occorre precisione, attenzione alla temperatura dell’olio e rispetto dei tempi di lievitazione. Se segui con metodo la ricetta, il risultato sarà all’altezza di qualsiasi bakery americana: una ciambella dorata, leggera, glassata alla perfezione e irresistibilmente buona.
I Donuts sono anche un’occasione per esprimere creatività: puoi decorare con glasse colorate, aromi personalizzati o farciture sorprendenti. È il dolce ideale per colazioni speciali, merende con i bambini o brunch domenicali.
E una volta assaggiati i tuoi Donuts fatti in casa, difficilmente tornerai a comprarli altrove.
Prenditi il tuo tempo, goditi il profumo che invade la cucina… e preparati a vederli sparire in un attimo!
User Reviews
un’altra bellissima ricetta spiegata in maniera impeccabile
Ti ringrazio del commento
Grazie della ricetta dettagliata . Li ho preparati per la merenda dei bambini .Davvero buoni !!
Grazie a te