Le clementine sono agrumi dolci e profumati appartenenti alla famiglia dei mandarini. Frutto dell’ibridazione tra arancio amaro e mandarino, sono caratterizzate da buccia sottile, polpa succosa e assenza di semi, qualità che le rende estremamente apprezzate da adulti e bambini. La loro raccolta avviene nei mesi autunnali e invernali, rendendole protagoniste della stagione fredda grazie al loro contenuto di vitamina C e al sapore delicato e rinfrescante.
Origini e diffusione delle clementine
L’origine delle clementine è ancora oggetto di dibattito, ma si attribuisce comunemente al frate Clement Rodier, in Algeria, nei primi del ‘900. La pianta si è diffusa rapidamente nei Paesi mediterranei, trovando terreno fertile in Italia, Spagna e Marocco, ma anche in California e Sud America. Oggi sono un frutto coltivato in larga scala, ma molto apprezzato anche nella sua versione bio o locale, per il consumo fresco o per la trasformazione in succhi e marmellate.
Caratteristiche e varietà
Le clementine si distinguono per alcune caratteristiche precise:
- Buccia sottile e liscia, facilmente staccabile
- Colore arancio brillante
- Polpa molto succosa, dolce e priva di semi
- Profumo intenso e floreale
Le varietà più diffuse includono:
- Comune: la più coltivata in Italia
- Spinoso: leggermente più precoce
- Monreal: più produttiva ma con qualche seme
- Tardivo di Ciaculli: presidio Slow Food, raccolto da gennaio a marzo
Come scegliere le clementine?
Per scegliere clementine fresche e di qualità, tieni conto di questi aspetti:
- Il frutto deve essere sodo e compatto, non molle
- Il colore deve essere uniforme e vivace, senza macchie verdi
- Le foglie, se presenti, devono essere verdi e non secche
- Il profumo deve essere intenso e naturale
Evita i frutti troppo leggeri (potrebbero essere asciutti) o con buccia raggrinzita, segno di disidratazione.
Come Usare le Clementine in Cucina
Le clementine sono versatili in cucina:
- Al naturale: come spuntino sano e veloce
- Spremute: dolci e dissetanti
- Dolci: torte, marmellate, gelati
- Insalate fresche: con finocchio, olive nere o noci
- Salse agrodolci: per carni bianche e pesce
La scorza grattugiata può aromatizzare creme e impasti.
Conservazione delle Clementine
- Si conservano a temperatura ambiente per 4-5 giorni
- In frigorifero durano fino a 10 giorni
- Evita di sovrapporle per non danneggiarle
- Se sbucciate, conservale in un contenitore ermetico in frigo
Valori Nutrizionali (per 100g)
Valore Nutrizionale | Quantità |
---|---|
Calorie | 47 kcal |
Acqua | 87% |
Carboidrati | 12 g |
Zuccheri | 9 g |
Fibre | 1.7 g |
Proteine | 0.9 g |
Grassi | 0.1 g |
Vitamina C | 48 mg |
Potassio | 177 mg |
Benefici per la Salute
Le clementine, oltre ad essere gustose, sono anche molto salutari:
- Ricche di vitamina C: rafforzano il sistema immunitario
- Antiossidanti: proteggono le cellule dall’invecchiamento
- Idratanti: grazie all’alto contenuto d’acqua
- Digestive e leggere: ideali anche per i bambini
- A basso indice glicemico: adatte anche in dieta
Curiosità sulle Clementine
- Il nome deriva dal frate che ne favorì la diffusione
- Sono tra gli agrumi più usati nei cesti natalizi
- A differenza dei mandarini, non lasciano odore persistente sulle mani
- Le foglie ancora attaccate indicano freschezza e raccolta recente
Conclusione
Le clementine sono agrumi dolci, profumati e ricchi di benefici. Grazie alla loro praticità e gusto delicato, sono ideali per grandi e piccini, perfette da gustare in ogni momento della giornata o da usare in cucina per ricette originali.
FAQ
Le clementine sono la stessa cosa dei mandarini?
No, sono simili ma con la buccia più sottile e sapore più dolce.
Hanno sempre i semi?
No, molte varietà sono apirene, ovvero senza semi.
Si possono mangiare anche in dieta?
Sì, sono ipocaloriche e ricche di vitamina C, ottime anche per chi segue un regime ipocalorico.