L’Alchermes è un liquore aromatico di colore rosso brillante, ottenuto dall’infusione di spezie, erbe e fiori in alcol, con l’aggiunta di zucchero e coloranti naturali. Dal gusto dolce, speziato e persistente, è tradizionalmente utilizzato nella preparazione di dolci e come tonico. Ha un grado alcolico che varia tra il 21% e il 32% e viene impiegato in pasticceria per la preparazione di dolci tradizionali italiani.
Origini e storia dell’Alchermes
L’origine dell’Alchermes risale all’epoca medievale e affonda le sue radici nella farmacopea araba. Il nome deriva dall’arabo al-qirmiz, che indica la cocciniglia, insetto usato per ottenere il colorante rosso. Diffusosi nei conventi e nelle spezierie rinascimentali, divenne celebre come “elisir di lunga vita”, impiegato per tonificare il corpo e stimolare la digestione. Questo liquore divenne molto apprezzato nelle corti nobiliari, soprattutto dai Medici di Firenze.
Caratteristiche principali dell’Alchermes
L’Alchermes si distingue per:
- Colore rosso vivo, ottenuto oggi con coloranti naturali
- Profumo intenso e speziato, grazie a cannella, chiodi di garofano, vaniglia, coriandolo
- Gradazione alcolica media (intorno ai 20-25%)
- Gusto dolce e aromatico, spesso associato ai ricordi dell’infanzia
Varietà e Tipi di Alchermes
Esistono diverse versioni, tra cui:
- Fiorentino: la versione più classica, con antiche ricette conventuali
- Versioni più moderne con meno zucchero o aromi rivisitati
- Artigianali: preparati da piccole distillerie locali
Quali sono i suoi Ingredienti?
L’Alchermes si distingue per la sua combinazione di aromi e spezie, che contribuiscono al suo gusto unico:
- Alcol – Base del liquore.
- Zucchero – Dona dolcezza e morbidezza.
- Acqua di rose – Elemento distintivo che esalta la fragranza.
- Cannella, chiodi di garofano e vaniglia – Note aromatiche calde e avvolgenti.
Oggi, per la colorazione, si usano alternative vegetali o sintetiche rispetto alla cocciniglia originaria.
Come scegliere l’Alchermes?
Per scegliere un buon Alchermes:
- Preferisci prodotti artigianali o a denominazione storica
- Controlla che usi coloranti naturali, come la cocciniglia o barbabietola
- Leggi l’etichetta per verificare la presenza di spezie autentiche
- Evita versioni troppo zuccherate o con aromi artificiali
Come conservare l’Alchermes?
L’Alchermes si conserva a temperatura ambiente, in luogo fresco e al riparo dalla luce. Una volta aperto, si consiglia di consumarlo entro 6-8 mesi per mantenerne aroma e colore.
Come utilizzare l’Alchermes in cucina?
In cucina, l’Alchermes è impiegato per dolci al cucchiaio, biscotti farciti, torte soffici e perfino in gelati artigianali. Può essere aggiunto anche a cocktail creativi per un tocco speziato e colorato.
Vediamo nel dettaglio i suoi utilizzi in cucina:
Zuppa inglese – Utilizzato per la bagna del pan di Spagna, garantisce una struttura morbida e ben aromatizzata.
Pesche dolci – Perfetto per l’ammollo dei biscotti, creando un equilibrio tra dolcezza e intensità di gusto.
Cialde o savoiardi – Prevede un’inzuppatura leggera, per mantenere la giusta consistenza senza appesantire il dolce.
Creme e gelati – Impiegato per l’aromatizzazione a freddo, esaltando il profilo gustativo senza alterare la struttura.
Abbinamenti consigliati per l’Alchermes
Si abbina bene con:
- Pan di Spagna, biscotti secchi e savoiardi
- Creme pasticcere e chantilly
- Frutta secca, in particolare mandorle e nocciole
- Liquori dolci come amaretto o sambuca
Benefici per la salute
Sebbene sia un liquore, alcune versioni artigianali contengono infusi naturali di spezie benefiche come:
- Cannella (digestiva)
- Chiodi di garofano (antisettici)
- Coriandolo e noce moscata (stimolanti)
Tuttavia, va consumato con moderazione, poiché contiene zucchero e alcol.
Proprietà nutrizionali dell’Alchermes
Essendo un liquore zuccherato, il consumo deve essere moderato. Ecco i valori medi per 100 ml:
Valore nutrizionale | Quantità |
Calorie | 250 kcal |
Zuccheri | 28 g |
Alcol | 20-25% vol |
Grassi | 0 g |
Proteine | 0 g |
Differenze tra Alchermes e altri liquori simili
Rispetto ad altri liquori:
- Ha un colore più acceso e caratteristico
- Più speziato rispetto a rosoli o liquori alla frutta
- Utilizzato più spesso in cucina che come digestivo da solo
Curiosità
- In passato era considerato un tonico medicinale
- Era uno dei liquori preferiti alla corte dei Medici a Firenze
- La versione più antica è ancora prodotta seguendo ricette conventuali segrete
Conclusioni
L’Alchermes è un liquore unico per colore, profumo e storia, capace di trasformare semplici dessert in esperienze memorabili. Ideale per chi cerca un tocco retrò e aromatico in cucina, è un ingrediente da riscoprire con creatività.
Domande frequenti (FAQ)
Si può bere da solo? Sì, come liquore da meditazione o digestivo, ma è più comune in cucina.
Esiste una versione analcolica? Alcuni produttori artigianali propongono varianti analcoliche per uso dolciario.
Macchia i dolci? Sì, ma in modo desiderato: dona il classico colore rosato alla zuppa inglese e ad altri dessert.